Il Bassano e l'incubo Renate: sconfitta ma accesso matematico ai play off

Lunedì 25 Aprile 2016 di Francesco Bordignon
Bassano sconfitta con il Renate ma play off conquistati: la seconda posizione è però del Pordenone.
RENATE – BASSANO 1-0
RETI

(78’ Napoli).
 
Renate (3 5 2): Moschin; Teso, Malgrati, Riva; Anghileri, Graziano (54' Valagussa), Pavan, Scaccabarozzi, Chimenti; Ekuban (73' Florian), Napoli (82' Curcio). All. Colella
 
Bassano Virtus (4 2 3 1): Rossi; Toninelli, Martinelli, Bizzotto, Stevanin; Davì, Proietti (82' Laurenti); Falzerano, Misuraca (59' Momentè), Candido (69' Cenetti); Pietribiasi. All. Sottili
  
Arbitro: Sig. Marinelli di Tivoli
 

NOTE: Spettatori 400, giornata nuovolosa. Ammoniti: Pavan, Riva, Bizzotto, Anghileri, Stevanin, Napoli. Corner 3-5, recupero: pt 1'; st 3'.
 
Il Bassano ci ricasca. Ci ricasca a Meda contro il  Renate, ormai trasferta da incubio per i giallorossi, torna a perdere una partita ampiamente alla portata, con tre punti importantissimi per la classifica, una sfida in cui il Soccer Team sa di dover fare la partita contro una formazione chiusa. Risposta? 1-0 per i locali che nasce da una ingenuità difensiva, in attacco troppo poco, anche se la traversa di Pietribiasi potrebbe far pensare a qualcosa di più. A Bassano del Grappa, comincia ad esserci un po’ di preoccupazione: la squadra è stanca e fatica contro rivali che si chiudono, mancano idee e se uno tra Misuraca e Falzerano non inventa, in attacco si produce veramente poco. Detto questo, sembra che la situazione sia drammatica, ma stiamo parlando ancora di una formazione che ha conquistato l’accesso matematico ai play off anche se ha perso la seconda posizione nel tira e molla con il Pordenone.
 
La formazione: Sottili punta ancora su Pietribiasi ed il tridente Falzerano, Misuraca e Candido alle loro spalle, Proietti e Davì difendono la mediana, Toninelli, Martinelli, Bizzotto e Stevanin davanti al solito Rossi. In attacco, oltre a Germinale, il tecnico deve fare a meno di Fabbro, fermo ai box, come il giovane difensore Barison.
 
Partita maschia in quel di Meda con il Bassano che prova subito a partire forte, un tiro di Proietti dopo 100 secondi è il primo squillo, al 22’ invece un incredibile salvataggio di Malgrati evita che il tiro di Candido finisca in porta. Soccer Team che spinge dunque, senza troppo pungere, fino al 25’ quando un tiro cross di Proietti è deviato da Pietribiasi di testa: la palla sbatte con forza sulla traversa, tra la delusione e la rabbia del Condor che già aveva pregustato il gol del vantaggio. La manovra dei giallorossi man mano che passano i minuti diventa sempre più prevedibile, troppo spostata sulla destra, dove Falzerano si rivela il vero motore della formazione di Sottili. Due brutte notizie chiudono il primo tempo: l’ammonizione di Bizzotto che salterà così il derby con il Padova e la conclusione al 45’ di Scaccabarozzi, deviata da Rossi. Un primo campanello d’allarme da non ignorare.
 
Nel secondo tempo ci si aspetta che il Bassano morda con forza la partita, i tre punti sono importantissimi in ottica play off ma la squadra di Sottili non riesce a colpire, anzi soffre le ripartenze di Ekuban. La gara sembra quasi già destinata allo 0-0 dopo i primi minuti, ma al 78’ una leggerezza difensiva permette a Scaccabarozzi di mettere al centro un preciso cross che Napoli insacca battendo Rossi. Sgomento e incredulutà in casa giallorossa, Sottili prova con il 4 3 3 con Momentè al posto di Misuraca e Cenetti per Candido, ma i bassanesi fanno veramente pochissimo e creano pochi problemi al renate. Sconfitta non meritata ma pesante nei modi e nei contenuti: si capisce che il Bassano quando ha campo è una squadra da promozione, senza fa più fatica. Una nota importante per Sottili ma anche per le prossime avversarie in vista play off, dopo ci si gioca tutto in 90’ e 180’.   
Ultimo aggiornamento: 26 Aprile, 07:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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