CALDOGNO - Un padovano - già condannato per spaccio - sarebbe riuscito ad introdurre droga in una comunità terapeutica che lo ospitava. Il padovano, G. P. di 34 anni, è ora finito in carcere. Ieri i carabinieri della tenenza di Dueville hanno dato esecuzione all’ordine di sospensione della misura alternativa alla detenzione domiciliare emessa dal magistrato di sorveglianza di Verona nei confronti di G. P. per reati in materia di sostanze stupefacenti. L'uomo ha violato le prescrizioni con l’introduzione di sostanze stupefacenti.
Una condotta dolosa rilevata dal personale della comunità e segnalata alle autorità competenti, costata all'autore la revoca della permanenza nella comunità. Ieri i carabinieri di Dueville hanno prelevato il 34enne da “Il Cedro” e accompagnato presso il carcere San Pio X di Vicenza.
Ultimo aggiornamento: 6 Gennaio, 10:56
© RIPRODUZIONE RISERVATA Una condotta dolosa rilevata dal personale della comunità e segnalata alle autorità competenti, costata all'autore la revoca della permanenza nella comunità. Ieri i carabinieri di Dueville hanno prelevato il 34enne da “Il Cedro” e accompagnato presso il carcere San Pio X di Vicenza.