SCHIO - "Emissioni online": sul sito web di Alto Vicentino Ambiente c'è ora uno strumento di consultazione gratuito che ogni giorno pubblica i dati relativi alle emissioni dell’impianto di termovalorizzazione di Schio, l'inceneritore di Ca' Capretta. I dati delle fuoriuscite dai camini dell'impianto sono resi disponibili per gli utenti il primo giorno lavorativo utile successivo alla validazione degli stessi da parte degli incaricati dell’azienda: si tratta dei valori medi giornalieri registrati per ciascuna linea dell’impianto dai sistemi di analisi fumi in continuo previsto dalla normativa e dalle autorizzazioni vigenti.
L’impianto è tenuto sotto costante monitoraggio come prescritto dalla Autorizzazione Integrata Ambientale, è inoltre certificato secondo le norme Iso e ha ottenuto la Registrazione Emas. La novità viene incontro alle insicurezze dei cittadini dell'area che hanno più volte esternato preoccpuazione per i fumi di Ca' Capretta.
L’esigenza di avviare il monitoraggio online è il risultato di una serie di incontri, che ha portato, nel giugno scorso, alla riattivazione dell’Osservatorio permanente su innovazione, ecosostenibilità e criticità nel ciclo integrato dei rifiuti, un organo permanente di approfondimento e studio sulle attività di prevenzione e gestione dei rifiuti. Il nuovo regolamento revisionato da sindaci e amministratori dei Comuni soci prevede principalmente lo svolgimento dei seguenti compiti: monitoraggio delle attività dell’impianto di termovalorizzazione per verificarne l’impatto ambientale;
studio degli interventi che permettano di ridurre e prevenire la produzione di rifiuti; ricerca e valutazione di nuove tecnologie adatte a migliorare il sistema integrato di gestione dei rifiuti.
L’Osservatorio è composto, per la parte politica, dal sindaco del Comune di Schio e da sindaci e assessori dei Comuni di Thiene, Zugliano, Marano Vicentino, Chiuppano, Malo, Torrebelvicino, Tonezza del Cimone, Monte di Malo.
Ca' Capretta, le emissioni dell'inceneritore pubblicate online di continuo
Venerdì 25 Novembre 2016Per la parte tecnica è prevista la nomina dei rappresentanti dei seguenti enti: Ulss n. 4, Arpav, Legambiente, Camera di Commercio. Per la prima volta è stata inserita anche la partecipazione dell’Isde (Associazione medici per l’ambiente). Attualmente è in corso di completamento la designazione dei delegati dei suddetti organismi. Per il presidente Carlo Lovato “il sempre più efficiente controllo sull’impatto ambientale dell’impianto e la ricerca di trasparenza verso i cittadini sono state rese possibili anche con il contributo fondamentale da parte degli amministratori degli enti locali soci di Alto Vicentino Ambiente”.