Scassina la casa dell'ex moglie e nasconde la refurtiva all'interno

Martedì 4 Giugno 2019 di Luca Pozza
La refurtiva rinvenuta nell'abitazione di Lusiana
LUSIANA CONCO - Nuovi guai con la giustizia per Abdelladime Bousedra, il marocchino 42enne arrestato nel giorni scorsi dalla Sezione radiomobile dei carabinieri di Bassano del Grappa, che nel frattempo stava procedendo un'attività di indagine su furti in abitazione. Fra i vari soggetti monitorati, sospettati di poter essere coinvolti in furti o ricettazione, l’attenzione si è concentrata proprio su di lui. Grazie a riscontri informativi e investigativi, i militari hanno appreso che Bousedra potesse aver utilizzato quale appoggio abusivo un’abitazione di Lusiana, nel comune di Lusiana Conco, sull'Altopiano di Asiago, di proprietà della ex moglie, dove è avvenuto un controllo.

All’ingresso nell’abitazione, i carabinieri hanno rinvenuto segni di effrazione, oltre a riscontrare come effettivamente qualcuno vi avesse dimorato all’interno di recente, lasciando un disordine generale. Durante il sopralluogo, oltre all’evidenza che a soggiornare abusivamente all’interno sia stato proprio Bousedra, sono stati rinvenuti numerosi oggetti di provenienza furtiva, poi tutti riconsegnati al legittimo proprietario: tra questi abbigliamento ed effetti personali, per oltre 2 mila euro, provento di un furto avvenuto fra l’11 e il 12 maggio scorso a Bassano; una mountain bike da oltre 800 euro, rubata a maggio a Lusiana, dove è stato sottratto ad aprile anche un casco integrale da motociclista da oltre 200 euro. Il marocchino è stato denunciato per il reato di ricettazione.
 
Ultimo aggiornamento: 17:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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