BASSANO DEL GRAPPA - È tornato ad agire il falso carabiniere specializzato nelle truffe: chiama al telefono una persona anziana per comunicarle che il figlio è in stato di fermo in caserma perché ha provocato un incidente e che per il rilascio deve versare alcune migliaia di euro, somma che sarà successivamente rimborsata dall’assicurazione. La scorsa settimana una signora di 78 anni residente in via Marinoni è caduta nella trappola consegnando 7.500 euro al sedicente avvocato Del Piero, incaricato dai carabinieri al ritiro del contante. Ieri la storia si è ripetuta, con esito diverso.
Una signora invalida di 87 anni, di Rondò Brenta, ha ricevuto alle 10.30 la telefonata da un maresciallo dei carabinieri che le diceva che il figlio era in caserma e che per il suo rilascio doveva versare 3 mila euro. Subito dopo la donna ha parlato con un sedicente avvocato che sarebbe passato a domicilio per il ritiro della somma. L’anziana, pur agitata per la situazione, ha chiesto di poter parlare al telefono con il figlio. Un terzo complice in accento veneto si è spacciato per il figlio, ma la donna ha capito che non era lui. L’anziana dopo una telefonata al figlio “vero” ha chiamato il 112. Per situazioni sospette è sempre meglio chiamare il 112 o il 113.
Ultimo aggiornamento: 12:28
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