BASSANO - Poco prima le 13 di oggi, 28 aprile, i vigili del fuoco hanno soccorso una famiglia di tre persone - padre e madre di 52 anni e figlio di 19 - sono rimasti intossicati da monossido di carbonio in via Risorgimento a Rosà.
L’allarme è stato dato dalla figlia maggiore che rincasando ha bussato e, non avendo avuto risposta, ha forzato la porta. I familiari erano insolitamente ancora a letto. Viste le loro condizioni ha deciso di dare l’allarme. Madre, padre e figlio, soccorsi dai vigili del fuoco di Bassano e dal Suem, sono stati subito trasferiti in ospedale.
Le cause della fuga di monossido sembra siano da ricercare nel malfunzionamento dello scarico dei fumi. Ma l'indagine dei pompieri è ancora aperta, anche perché sembra che la famiglia abbia accusato malori già la sera precedente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA L’allarme è stato dato dalla figlia maggiore che rincasando ha bussato e, non avendo avuto risposta, ha forzato la porta. I familiari erano insolitamente ancora a letto. Viste le loro condizioni ha deciso di dare l’allarme. Madre, padre e figlio, soccorsi dai vigili del fuoco di Bassano e dal Suem, sono stati subito trasferiti in ospedale.
Le cause della fuga di monossido sembra siano da ricercare nel malfunzionamento dello scarico dei fumi. Ma l'indagine dei pompieri è ancora aperta, anche perché sembra che la famiglia abbia accusato malori già la sera precedente.