Nuove 2500 lampade led, l'illuminazione pubblica cambia e costa meno

Mercoledì 8 Marzo 2017
Nuove 2500 lampade led, l'illuminazione pubblica cambia e costa meno
CASSOLA - Un'operazione di circa tre milioni di euro per illuminare di più spendendo meno. Questo l'obiettivo del grande intervento per il rinnovo e il potenziamento dell'illuminazione pubblica avviato in queste settimane a Cassola, di concerto con il Consorzio Stabile Energie Locali scarl. «In questo modo – sottolinea il sindaco Aldo Maroso – non solo daremo ai cittadini un'illuminazione più capillare e più efficiente, ma abbatteremo anche i consumi energetici e i costi per le manutenzioni». Fino al 2016 la municipalità spendeva, per bollette e riparazioni, circa 280 mila euro l'anno, pur senza sfruttare al massimo la rete. Rete che da tempo non veniva ammodernata e che oggi non è quindi in grado di offrire prestazioni ottimali, tanto che, per contenere gli importi delle fatture, dopo la mezzanotte lungo molte vie si è ancora costretti a tenere acceso solo un lampione su due. «L'efficientamento – rimarca il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Manuela Bertoncello - si basa sulle linee guida del Pcil (piano comunale illuminazione pubblica), messo a punto nel 2015 dall'amministrazione, e ci consentirà di ridurre i consumi sino al 60 per cento e una più agevole gestione della rete e riqualificherà l'intero parco illuminante comunale, a tutto vantaggio della sicurezza dei cittadini». 

L'operazione si è resa possibile grazie ad una convenzione con Consorzio Stabile Energie Locali scarl che rientra nell'ambito di una specifica procedura introdotta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per permettere alle pubbliche amministrazioni di garantire i servizi essenziali sul territorio. Ad eseguire i lavori e ad anticipare la spesa sarà quindi proprio il privato, che ha già dato il via alle attività e agli studi preliminari, in collaborazione con il progettista Manolo Destro. «Dal primo gennaio 2017 – spiega il responsabile di commessa Nicola De Giusti, tecnico del Consorzio – abbiamo preso in gestione tutta la rete cassolese per i prossimi nove anni, impegnandoci a tenere in efficienza gli impianti, sostituendo o mettendo a norma gradualmente i punti luce, e accendendo progressivamente tutti i lampioni». 

«Il Comune – precisa il primo cittadino – metterà poi sul piatto altri 400 mila euro: un ulteriore investimento che verrà diluito per la durata del contratto, sotto forma di extra canone. Questa cifra aggiuntiva verrà utilizzata dal Consorzio in parte per il rinnovo di pali, quadri e cavidotti e in parte (160 mila euro) per la sostituzione di altre 400 lampade. Potremo così godere del risparmio garantito dalla maggior efficienza di questi punti luce già a partire dal secondo anno di esercizio».  A fine intervento saranno state cambiate con luci a led 2500 lampade sulle circa 2800 esistenti. Verranno inoltre installati degli orologi astronomici per il regolamento automatico delle accensioni e degli spegnimenti e, laddove necessario, saranno implementati e sostituiti i pali e i quadri. Il via ufficiale ai lavori è previsto per la tarda primavera.
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