Archivio di Stato da Bassano
a Vicenza. Fai: «Salviamolo»

Lunedì 27 Giugno 2016 di Roberto Lazzarato
Bassano. Archivio di Stato
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BASSANO DEL GRAPPA. «Salviamo l’Archivio di Stato Di Bassano del Grappa» è l’appello del Fai, il Fondo Ambiente Italiano. «Con il censimento ‘I Luoghi del Cuore’ stiamo sostenendo l’Archivio di Stato di Bassano - spiega la capo delegazione bassanese del Fai, Maria Rosa Zanotto, - perché non venga chiuso, con la grave perdita di secoli di storia bassanese e del suo territorio».

Allestito e organizzato nel 1990, l’istituto è molto funzionale, dotato di tutte le attrezzature e le soluzioni edilizie e tecnologiche di una archivistica avanzata. Alla sua inaugurazione è stato definito un gioiello e tutt’ora lo è, con costi di gestione molto contenuti. Conserva, oltre all’archivio notarile, preziosi e storici documenti, pergamene e registri risalenti a secoli or sono.E’ spesso promotore di interessanti iniziative, basti ricordare le mostre a carattere storico-documentario, fra le quali quella dedicata agli Ezzelini che, da sola, ha richiamato oltre 70.000 visitatori, e per le collaborazioni che instaura.

Il problema del salvataggio dell’Archivio è approdato anche sul tavolo della conferenza dei sindaci del territorio.

Dopo la perdita del Tribunale ed il paventato dirottamento di altri importanti servizi, la chiusura dell’Archivio di Stato sarebbe un ulteriore smacco per la città del Grappa e per tutto il territorio.   Per sostenere l’iniziativa e votare ci sono due modi: 1) on line, dal sito www.iluoghidelcuore.it, quindi Le Classifiche 2016, e seguire le facili istruzioni; 2) cartaceo, basta porre la firma in uno dei tanti moduli disponibili in numerosi negozi, bar, uffici, presso lo stesso comune di Bassano del Grappa.

Ultimo aggiornamento: 1 Luglio, 08:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA