ASIAGO - Ore di apprensione, nella serata di ieri, sull'Altopiano di Asiago, per un escursionista padovano che non dava più notizie di sé. Al rientro da una passeggiata con la moglie, un paio di tornanti sotto Forte Interrotto, attorno a quota 1400 metri, dal momento che era stanca, il marito le aveva detto di aspettarlo, che lui sarebbe sceso fino alla macchina, parcheggiata 500 metri più in basso, per poi tornare a prenderla.
Ma l'uomo non si era più presentato e quando ormai cominciava a fare buio è scattato l'allarme: una ventina di persone (volontari del Soccorso alpino di Asiago e Arsiero, carabinieri forestali di Asiago e Roana, carabinieri di Asiago e Canove) hanno iniziato a cercarlo nei dintorni, mentre il figlio della coppia ha raggiunto la madre con le chiavi dell'auto in cui era rimasto il cellulare del padre.
Fortunatamente, un paio di ore dopo, l'uomo ha chiamato col suo stesso telefonino: scendendo lungo la strada aveva infatti preso un sentiero alternativo e si era perso arrivando a Camporovere, frazione del comune di Roana, da dove era riuscito a telefonare da un luogo pubblico. L'allarme è quindi rientrato.
Ultimo aggiornamento: 10:46
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Fortunatamente, un paio di ore dopo, l'uomo ha chiamato col suo stesso telefonino: scendendo lungo la strada aveva infatti preso un sentiero alternativo e si era perso arrivando a Camporovere, frazione del comune di Roana, da dove era riuscito a telefonare da un luogo pubblico. L'allarme è quindi rientrato.