Taty Castellanos, chi è il nuovo centravanti della Lazio: dai sorsi di mate al poker segnato al Real Madrid

Si è fatto attendere, ma il primo acquisto della Lazio è cosa fatta. Lotito nella tarda serata di ieri ha chiuso per Valentín Mariano José Castellanos Giménez, meglio conosciuto come Taty Castellanos. La lunga telenovela per l’arrivo della tanto agognata punta termina perciò con la firma dell’ormai ex calciatore del New York City FC, società del City Football Group come il Girona, dove è stato in prestito la passata stagione (e che la Lazio affronterà l'8 agosto). Il vice Immobile arriva per la bellezza di 20 milioni di euro (bonus compresi) per fare il vero e proprio salto della sua carriera. Lunedì sono previste le visite mediche e subito dopo raggiungerà il ritiro di Auronzo di Cadore.

 

Castellanos: sarà lui il vice Immobile

Dopo aver ricaricato le pile nella bella Mykonos, Catellanos e i suoi agenti si sono presentati ieri sera a Villa San Sebastiano per mettere nero su bianco l’accordo con la Lazio. «Ho preso un fenomeno», le prime parole di Lotito dopo la firma del nuovo bomber con tanto di aquila tatuata sullo stinco destro e nato a Mendoza. Neanche il tempo di lasciar andare via Romero che torna subito un calciatore argentino in biancoceleste, ma con caratteristiche completamente diverse.

Castellanos, classe 1998, è una punta molto mobile, piede destro, alto 1,78 cm, con una buona stazza, ma anche rapido. Un mix che gli ha permesso di giocare in tutte le posizioni dell’attacco in carriera prima di consacrarsi come bomber.

Dall’ingresso nel City Football Group al poker rifilato al Real Madrid

Gli inizi all’Universidad de Chile, poi il passaggio al Montevideo City Torque, club del City Football Group che gli permette poco dopo di volare negli Stati Uniti al New York City FC in prestito per poi essere riscattato a nemmeno 500mila euro. In MLS sboccia del tutto andando in gol 50 volte in 106 partite e vincendo la classifica cannonieri e il premio di miglior giocatore nel 2021. Un ritmo che gli apre le porte dell’Europa: altro prestito, stavolta al Girona (sempre del City Football Group) in Liga e il risultato è ottimo: 14 gol in 37 partite, di cui 4 in un solo colpo al Real Madrid. Destro, sinistro, testa, distanza e rigore: c’è praticamente tutto nel suo curriculum di attaccante.

 

L’esempio di David Villa e le foto con Haaland: ora arriva la Serie A

Quinto di cinque fratelli e innamorato della mamma, Marilú, sempre partecipe nei suoi traguardi e nelle sue conquiste. Ora “Taty” vuole dire la sua anche in Serie A tra gol e tanti sorsi dell’inseparabile mate. Sicuramente gli saranno d’aiuto i consigli dell’ex Atalanta Maxi Moralez, col quale ha giocato a New York assieme anche a un campione come David Villa, fondamentale per la sua crescita. Con le sue giocate in MLS era finito anche nel mirino di Guardiola: «È pronto per misurarsi nei migliori campionati». Detto, fatto. A Natale scorso lo ha pure affrontato in amichevole, postando poi una foto mentre stringe la mano ad Haaland. Se il modello è quello, allora la Lazio ha fatto bingo.