Torna “Un campione per Amico”, Panatta: «Palestra a cielo aperto». Presenti anche Graziani, Castrogiovanni e Lucchetta

La 23esima edizione nelle piazze più suggestive d'Italia

Martedì 9 Aprile 2024
Adriano Panatta

Giocare e fare sport in piazza per utilizzare l'attività sportiva come faro educativo, habitat sociale e propulsore di valori positivi. È' questa la vera essenza di "Banca Generali - Un Campione per Amico", iniziativa giunta alla sua 23esima edizione e che porta nelle piazze più suggestive d'Italia i bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado a giocare insieme a quattro miti dello sport italiano: Adriano Panatta, Andrea Lucchetta, Francesco Ciccio Graziani e Martin Castrogiovanni.

Il tour in 6 città italiane: da Arezzo a Padova

Un progetto presentato questa mattina, martedì 9 aprile, presso il Tennis Club Parioli, con i saluti del presidente del circolo Paolo Cerasi, e che ha come obiettivo quello di allestire nelle piazze delle vere e proprie palestre a cielo aperto. Tutto a partire da mercoledì con oltre 10mila bimbi di tutta Italia che potranno giocare a tennis, rugby, calcio e volley. Il tour prenderà il via da Arezzo e si snoderà, fermandosi solo nei mesi estivi, lungo tutta la penisola, toccando tra aprile, maggio e giugno sei città (Arezzo, Ravenna, Padova, Lucca, Trento e Nocera Inferiore).

Le parole dei 4 miti dello sport

L'ex tennista Panatta ha detto: «E' sempre una grandissima emozione attraversare l'Italia da nord a sud, incontrare migliaia di bambini, giocare con loro e vedere come si divertono tutti insieme colorando con i loro sorrisi le più belle piazze italiane che diventano palestre a cielo aperto.

Il nostro obiettivo vuole essere proprio questo: favorire attraverso il gioco, la condivisione, l'inclusione, l'accoglienza, il rispetto, tutti valori fondanti dello sport ma soprattutto della vita».

Graziani, invece, si sofferma su "l'importanza dello sport nel rispetto delle regole", mentre Castrogiovanni si dice "onorato di far parte del progetto" nonostante il suo compito sia più difficile "perché è quello di far giocare i bambini a rugby". Infine Lucchetta che in "Un Campione per Amico" vede la possibilità di "contrastare la staticità e la dipendenza dalla tecnologia".

Banca Generali all'interno del progetto

Rafforzato anche l'impegno di Banca Generali nel progetto. «Siamo felici di ripartire con questo evento straordinario non solo per l'entusiasmo e l'energia che sprigiona, ma anche e soprattutto per lo spirito e i valori di cui si fa portabandiera», ha dichiarato Gian Maria Mossa, ad di Banca Generali, mentre le conclusioni sono affidate a Stefano Lenti, responsabile dell'area consulenti finanziari di Banca Generali: «Finché continueremo a vedere questa gioia nei ragazzi, come banca ci vogliamo mettere tutto il resto».

Ultimo aggiornamento: 10 Aprile, 08:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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