Roberto Burioni, dalla notorietà televisiva al "caso" dell'università San Raffaele: chi è il virologo

Martedì 27 Febbraio 2024, 19:48 - Ultimo aggiornamento: 22:31

La carriera

Nel corso della sua lunga carriera professionale, ha sempre lottato in prima fila contro la disinformazione in ambito scientifico e medico. Nel 1995, Burioni ha scelto di prendere servizio come Ricercatore Universitario Confermato presso il Policlinico Gemelli dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, per poi trasferirsi quattro anni dopo, quindi nel 1999, alla Facoltà di Medicina dell’Università Politecnica delle Marche. Qui, dal 2000 al 2004, ha ricoperto per incarico la cattedra di Virologia presso la Facoltà di Scienze.

Nel 2004 poi inizia la sua carriera di docente e quella di responsabile di un centro di ricerca a Milano. Da quell’anno insegna prima come professore associato poi come professore ordinario, microbiologia e virologia presso l’Università Vita Salute San Raffaele di Milano, dove è responsabile di un laboratorio di ricerca immunologica che ha lo scopo di osservare e studiare la risposta immune contro patogeni umani, per poi confezionare farmaci basati su anticorpi monoclonali umani ricombinanti e focalizzarsi sull’utilizzo diffuso di strumenti molecolari per la diagnostica precoce di malattie infettive.

Legato professionalmente all’ateneo medico del capoluogo meneghino, dal 2010 al 2017 è stato direttore della Scuola di Specializzazione in Microbiologia e Virologia del San Raffaele e dal 2016 è Presidente del Corso di Laurea in Igiene Dentale nella stessa università. Nel novembre 2018 apre un sito web, Medicalfacts.it, dedicato proprio alla divulgazione scientifica in ambito medico, mentre nel 2019 fonda l’Associazione Patto per la Scienza, con l’obiettivo di portare le evidenze scientifiche alla base delle scelte legislative di governo di qualsiasi partito politico interessato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA