Edilizia scolastica, niente fondi ai Comuni virtuosi. «Premi» a chi è in ritardo. Esplode la rabbia: «E' una questione di rispetto»

Domenica 18 Febbraio 2024, 02:45 - Ultimo aggiornamento: 17:25

La risposta

Tant’è, da Roma arriva la risposta ed è positiva: Comuni e Province possono avere i soldi dei ribassi. Tutti i Comuni e tutte le Province? Nossignori, solo quelli che non hanno ultimato i lavori e che hanno altri due anni di tempo per farli. «La nota regionale del 6 febbraio scorso - dice Rapicavoli - trasmettendo le disposizioni ministeriali, precisa che l’utilizzo delle economie derivanti dai ribassi di gara può essere attuato esclusivamente a condizione che i lavori non risultino conclusi alla data del 27 dicembre 2023». E i Comuni e le Province che hanno fatto le corse per rispettare il termine iniziale del 15 ottobre 2023? Ciaone.
«Un paradosso», denunciano Anci e Upi del Veneto. «Le risorse derivanti dalle economie di gara - dice Rapicavoli - devono essere assegnate a tutti gli enti che ne avevano chiesto l’utilizzo e che, per rispettare il termine originariamente previsto, hanno dovuto impiegare risorse proprie e nei limiti di tale utilizzo». La Provincia di Treviso ha già inviato una nota formale di protesta al ministero, lo stesso stanno facendo altri Comuni.

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