Il Panevin di Arcade svela come sarà il 2024: le faville vanno "verso sera". Luca Zaia: «Piuttosto che perdere una tradizione meglio che bruci un paese»

Sabato 6 Gennaio 2024, 10:08 - Ultimo aggiornamento: 7 Gennaio, 11:57

Il sindaco: «Panevin bagnato, panevin fortunato»

Certo, c’è voluto più tempo per l’accensione: all’inizio anche il panevin, già fradicio di suo, ha stentato a prendere fuoco, poi le torce hanno fatto il loro dovere, per la gioia del sindaco Nico Presti che in questa 57esima edizione ha fatto di nuovo gli onori di casa al suo cliente più assiduo e più illustre, il presidente della Regione Luca Zaia. «Intanto voglio ringraziare tutti coloro che sono venuti ad assistere a questo spettacolo. Nonostante il maltempo la risposta è stata meravigliosa e di certo un panevin bagnato sarà anche fortunato -ha scandito al microfono davanti alla folla- Ma un grazie di cuore va ai nostri alpini: sono settimane che lavorano senza tregua e anche se piove non potevamo rompere la tradizione. Qualcuno ha rimandato, noi no. Ma non siamo temerari: siamo solo tradizionalisti».

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