EQUILIBRIO FRA TURISTI E RESIDENTI
«È un provvedimento - spiega l'assessore al Turismo Simone Venturini - che si inserisce in un più ampio quadro di interventi volti al miglioramento e alla miglior gestione del turismo a Venezia, garantendo così un maggior equilibrio tra le esigenze di chi la città la vive, come residente o come lavoratore, e chi viene a visitarla». Questa decisione si è formata attraverso un iter di consultazioni e dialoghi con diverse categorie e operatori del settore, introducendo limiti e divieti per garantire un impatto meno invasivo sulla città. «È stato introdotto - continua Venturini - un limite al numero dei partecipanti ai gruppi turistici ed è stato vietato l'utilizzo di amplificatori e la sosta in calli strette, ponti o luoghi di passaggio. Il numero di 25 persone è stato deciso anche per dare omogeneità a quanto già accade per la visita ai musei civici. L'introduzione del provvedimento dall'1 giugno darà il tempo agli operatori di organizzarsi».