L'ASSO NELLA MANICA
«Quella che stiamo portando avanti su San Giuliano è una scelta politica, per andare già la prossima settimana in Consiglio comunale mentre c'è chi vorrebbe far cadere l'accordo dilatando i tempi di approvazione - interviene Massimiliano De Martin, assessore all'Urbanistica ieri presente in commissione dopo la prima esposizione tecnica del progetto -. Nel 2015 il sindaco Brugnaro, appena insediato, ha preso in mano il parco nel suo insieme: pensiamo al canile, trovato condizioni anni Ottanta, alle strutture inesistenti per i grandi eventi, a quello che era il polo nautico... I trasportatori? Il sindaco fece delle riunioni anche con loro, invitandoli prima di tutto a mettersi d'accordo sennò si sarebbe fatto nulla. E la volete sapere una cosa? - cala l'asso De Martin - C'era una indicazione anche della precedente maggioranza di centrosinistra di trovare la condivisione con i trasportatori». E l'assessore, in vista di altre due commissioni (oggi e domani) e del sopralluogo programmato per venerdì prossimo, taglia corto: «Oggi siamo qui per chiudere quel percorso, soprattutto per chi opera lì e per dare sicurezza e dignità alle condizioni di lavoro, non per chi va a passeggio al parco. La logistica di trasporto per Venezia va mantenuta lì oppure volete portarle al Tronchetto o a San Basilio per poi magare protestare sull'aumento dei carichi di traffico sul Ponte della Libertà?».
