L'8 marzo di Elena Cecchettin: «A mia sorella Giulia la libertà è stata tolta un po' alla volta. La società non ci vuole padrone delle nostre scelte»

Venerdì 8 Marzo 2024, 22:17 - Ultimo aggiornamento: 23:17

Per Giulia

Nel post, immancabile il pensiero rivolto alla sorella Giulia, la 22enne di Vigonovo uccisa dall'ex Filippo Turetta dopo una giornata trascorsa insieme al centro commerciale Nave de Vero di Marghera. «A mia sorella la libertà è stata tolta, non tutta in un colpo come viene spontaneo pensare - si legge - Ma un po’ alla volta. Una mancanza di rispetto dopo l’altra, una violenza dopo l’altra, psicologica, e poi fisica. E noi, nella nostra società, lasciamo che queste cose accadano perché sotto sotto continua a non piacere l’idea che una donna sia libera e quando un uomo è possessivo tutto sommato nessuno dice niente».

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