Cortina. Hotel Cristallo, a Carron i lavori, ma non sarà pronto per i Giochi

Martedì 6 Febbraio 2024, 02:40 - Ultimo aggiornamento: 16:45

IL PROGETTO


La stima per il cantiere di Cortina è di un centinaio di addetti. La scorsa estate erano stati preventivati due anni di lavori, con l’obiettivo di arrivare alla consegna per la metà del 2025, in anticipo sui Giochi Invernali. Pare però di capire che le carte abbiano richiesto una dozzina di mesi in più del previsto, tanto da rendere assai improbabile l’ultimazione per le Olimpiadi (6-22 febbraio) e le Paralimpiadi (6-15 marzo) del 2026, ritenuta comunque nel caso una gradita eventualità ma non un obiettivo imprescindibile. Ad ogni modo i componenti del Comitato olimpico internazionale dovranno pensare per sé a una sistemazione alternativa all’iconico albergo, già set di pellicole come “La pantera rosa” e “Vacanze di Natale” (celeberrima la battuta del cinepanettone: «Via della Spiga, Hotel Cristallo di Cortina: 2 ore, 54 minuti e 27 secondi! Alboreto is nothing...»).


Costruita nel 1901 in stile Art Nouveau dalla famiglia Menardi, e poi portata avanti dai Gualandi, la struttura è infine passata sotto il controllo di Attestor Limited a Londra, che ne affiderà la gestione a Mandarin Oriental Hotel Group di Hong Kong. La variante urbanistica approvata dal Consiglio comunale prevede un incremento di 5.540 metri quadri, pari a circa 8.000 metri cubi, che hanno fruttato una perequazione per le casse pubbliche pari a 2.150.000 euro. I lavori includeranno il rifacimento delle zone di servizio, dove ora ci sono la piscina e il tennis, ma anche un aumento delle camere, da 74 a 83, per cui saranno a disposizione degli ospiti 45 junior suite da 31 metri quadri, 10 suite da 37 metri quadri, 14 presidenziali da 43 metri quadri, 12 panoramiche e 2 premier tutte da 49 metri quadri. In base al progetto firmato dallo studio di architettura Herzog & de Meuron di Basilea, il corpo centrale verrà più che raddoppiato, raggiungendo i 15.000 metri quadri. Saranno disponibili due ristoranti (uno dei quali di cucina asiatica), verrà riqualificata l’area benessere e oltre alla piscina esterna ci sarà anche quella interna.


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