SALZANO
Settimana difficile per i pendolari della tratta ferroviaria Venezia-Bassano: chi viaggia per lavoro tra le stazioni di Spinea, Maerne, Salzano-Robegano e Noale-Scorzè ha dovuto fare i conti con ritardi e soppressioni parziali di convogli, dovuti a guasti tecnici e inconvenienti. Venerdì l'ultima mattinata di passione, con ritardi fino a 50 minuti a causa della circolazione rallentata sulla linea a causa del guasto a una motrice. Mercoledì, tra Castello di Godego e Bassano, linea interrotta in piena ora di punta del mattino per il danneggiamento di un passaggio a livello, mentre sul finire della scorsa settimana il guasto di un treno a Castelfranco ha mandato in crisi la circolazione dei treni producendo nuovi disagi. Per questo inconveniente il direttore regionale di Trenitalia, Tiziano Baggio, si era già scusato con i pendolari, ammettendo disagi ingiustificabili. Venerdì Baggio è tornato a chiedere scusa per il servizio offerto questa settimana: Dopo i problemi dell'altro giorno legati all'abbattimento delle barriere di un passaggio a livello, venerdì nuove difficoltà legate ai motori del treno in partenza da Bassano alle 7.23. Il guasto era grave ma, grazie ai sistemi di controllo da remoto di cui dispongono i nuovi treni, i tecnici sono riusciti a guidare il macchinista nella risoluzione del problema. Il treno ha però maturato un ritardo consistente e inoltre non si è potuta erogare la giusta informazione del caso. Che dire? In questi ultimi 10 giorni gli inconvenienti sono stati diversi. Ci scusiamo con tutti i clienti, la puntualità è sempre molto alta ma mi rendo conto che tre eventi in pochi giorni siano troppi. Abbiamo messo in atto alcune azioni che confidiamo possano dare i giusti risultati. (f.d.g.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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