Striscia la notizia: veneziano vittima di ricatto gay

Martedì 14 Maggio 2019
BASSO PADOVANO
MESTRE Quando ha accettato l'appuntamento non immaginava che si sarebbe trovato le telecamere di Striscia la notizia, il telegiornale satirico in onda su Canale 5. Eppure lui, che all'anagrafe è registrato come Andrea Franzon, ma nel mondo dello spettacolo è conosciuto come Andy Milo, è abituato a stare sotto i riflettori. Ieri pomeriggio, la troupe televisiva ha raggiunto Casale di Scodosia (Pd), il paese in cui vive il 37enne cantante, ballerino e modello di fama nazionale, che nel 2015 è stato condannato a 2 anni e 6 mesi per estorsione.
INCONTRI CONTROVERSI
L'intento di Striscia sarebbe stato proprio quello di fargli confessare un ricatto a sfondo sessuale. In aula, durante il processo per fatti risalenti al 2011, era emerso che l'artista aveva adescato sette uomini, di varie età, attraverso annunci pubblicati su quotidiani e riviste e siti di incontri gay, salvo poi ricattarli, chiedendo centinaia di euro in cambio del proprio silenzio. Se i soldi non arrivavano, Franzon avrebbe svelato ai familiari, agli amici e ai colleghi di lavoro le abitudini sessuali del malcapitato. Del raggiro sarebbe caduto vittima anche un veneziano che non si è accontentato di sporgere denuncia, ma ha contattato anche la troupe di Canale 5, con l'intento di smascherare il ricattatore, a cui aveva dato dei soldi.
LA TRAPPOLA
Ieri pomeriggio, quindi, è scattata la trappola. Una persona collegata alla trasmissione si è finta interessata a un incontro con Franzon, dicendogli di essere disposta a raggiungerlo proprio a Casale. Il 37enne si è presentato all'appuntamento, ignaro del trabocchetto. Quando, in viale Ungheria, sono spuntate le telecamere e i microfoni di Striscia per fargli alcune domande sui presunti ricatti, il cantante si sarebbe defilato.
ARRIVANO I CARABINIERI
Nel frattempo i movimenti della troupe hanno attirato l'attenzione di passanti e residenti e qualcuno ha chiamato anche i carabinieri. I militari della stazione locale hanno raggiunto il luogo dell'appuntamento: non per disordini particolari, ma per un semplice controllo che si è concluso con l'identificazione di tutte le persone presenti. Il servizio potrebbe essere trasmesso nelle prossime settimane.
L'ultima volta che Casale di Scodosia era finito a Striscia era stata a ottobre dell'anno scorso per una truffa sulla vendita di legna di cui era caduta vittima una famiglia del posto. Stavolta invece occhi puntati su Andy. Nel curriculum del 37enne, che già prima della condanna del 2015 era rimasto invischiato in una storia di ricatti e incontri clandestini a pagamento, figurano parecchie canzoni latine di successo.
M.E.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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