San Martino, festa e polemica. «Allontanati dal Fontego»

Lunedì 13 Novembre 2017
IL CASO
VENEZIA Il caso ha già fatto inevitabilmente il giro dei social, dove è sbarcata la protesta di due mamme con 5 bambini al seguito, desiderosi di festeggiare il San Martino nei negozi della città. La sorpresa, a quanto raccontano le mamme, è arrivata al Fontego dei Tedeschi, dove il gruppetto sabato pomeriggio è giunto con mestoli e coperchi. Racconta una delle due mamme: «Uno dei sorveglianti alla porta non voleva farci passare, perché non sapeva nulla della festa e del rito di bater San Martin da parte dei bimbi. Allora abbiamo provato ad entrare da un'altra porta e qui il dipendente che la sorvegliava era probabilmente veneziano, perché ci ha lasciati passare. Nemmeno 5 minuti all'interno e dalla direzione è venuto l'ordine di farci sloggiare. I bambini ci sono rimasti male». La notizia, come detto, ha fatto il giro di Facebook, commentata dai veneziani, tra cui Matteo Secchi, di Venessia.com: «Se i gruppi commerciali non sanno integrarsi con le nostre tradizioni - sbotta Secchi - se ne vadano subito dalla città: il prossimo anno porteremo un esercito di bambini a festeggiare San Martino dentro il Fontego, checché ne dica il gruppo Dfs».
Più morbido il consigliere delegato proprio alle Tradizioni, Giovanni Giusto, che contestualmente ha raccolto la testimonianza delle mamme: «Questo purtroppo è il segno tangibile di una città profondamente cambiata, con esercizi commerciali che poco sanno delle tradizioni veneziane. È un fatto di comunicazione: loro devono informarsi, ma anche noi, assieme alle associazioni di categoria, dobbiamo spiegare cosa accade a Venezia durante le sue feste più tradizionali». Il gruppo Dfs ha fatto sapere di aver avviato delle verifiche su quanto accaduto visto che - afferma - non ha ricevuto segnalazioni.
Tradizione rispettata, invece ieri mattina durante la festa di San Martino promossa dall'associazione benefica Rialto Mio in Pescheria. Circa 200 bambini con maestre e genitori hanno partecipato alla ricorrenza, in maggior parte allievi delle scuole elementari della città. Queste nei giorni scorsi hanno preparato elaborati ieri in mostra in Pescheria e le scuole sono state premiate sul palco da Luciano Olivi, presidente dell'associazione. Biscotti a forma di cavaliere col mantello per tutti e chili di persegada, cioccolata e canzoni. Nel vedere tanta partecipazione, Giusto ha borbottato soddisfatto: «San Martino 1 - Halloween 0».
Tullio Cardona
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