SAN DONÀ DI PIAVE
Si è schiantato al suolo con il suo elicottero pochi minuti dopo il decollo. È morto in un incidente aereo Eros Antoniazzi, residente a Motta di Livenza, avrebbe compiuto 41 anni il prossimo 23 luglio. La tragedia è accaduta ieri alle 19.30 circa all'aviosuperficie Papere vagabonde di via Caposile, sulla strada che collega San Donà e Jesolo. Antoniazzi era appena decollato con il suo elicottero rosso, un modello yoyo ossia un piccolo ultraleggero tra i più diffusi in Italia per il volo da diporto. A raccontare il dramma sono alcuni testimoni che spiegano di aver sentito «dapprima il motore dell'elicottero che andava su di giri».
Per questo alcuni si sono affacciati dagli hangar per controllare cosa stesse accadendo e hanno visto il velivolo «che andava fuori controllo e si avvitava su se stesso».
Una circostanza che ha messo tutti in allarme. Nel club di volo sono stati attimi febbrili. Il responsabile del campo Erich Kustatscher ha intuito subito il pericolo in cui si trovava Antoniazza e ha provato a contattarlo con insistenza via radio senza purtroppo ricevere risposta.
Altri testimoni spiegano che a quel punto all'ultraleggero si è staccata la coda ed è precipitato su un campo vicino alle piste del piccolo aeroporto. Tutti i presenti hanno cercato di soccorrerlo per accertarsi delle sue condizioni.Lo sfortunato pilota era rimasto all'interno dell'abitacolo anche se per lui non c'èra più nulla da fare.
Affranto Kustatscher spiega che Antoniazzi «era uno dei soci del club Papere vagabonde e da quel che mi risulta stava cercando di mettere il velivolo nel parcheggio». Una manovra all'apparenza non complicata. Tutte da chiarire, infatti, le cause che hanno portato al dramma: forse l'errore umano anche se non si escludono altri fattori, le indagini sono affidare ai carabinieri di San Donà.
Ieri sul posto sono intervenuti anche i Vigili del fuoco di San Donà per mettere in sicurezza l'area dello schianto che è stata posta sotto sequestro assieme a quel che resta del velivolo.
Antoniazzi, molto conosciuto e appassionato di volo, lavorava nell'impresa famigliare Ata, fondata dal padre Giuseppe, che si occupa dei trasporti di persone con noleggio pullman e auto.
L'ultimo incidente aereo, sempre nelle vicinanze dello stesso campo di volo era avvenuto due anni fa, in cui era morto Benito Cavasotto, commercialista 77enne di Montebelluna mentre nel 2012 un altro incidente aereo aveva coinvolto due persone: Franco Borin, 45 anni di Jesolo e Simone Conte 18enne trevigiano di Povegliano.
Davide De Bortoli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Si è schiantato al suolo con il suo elicottero pochi minuti dopo il decollo. È morto in un incidente aereo Eros Antoniazzi, residente a Motta di Livenza, avrebbe compiuto 41 anni il prossimo 23 luglio. La tragedia è accaduta ieri alle 19.30 circa all'aviosuperficie Papere vagabonde di via Caposile, sulla strada che collega San Donà e Jesolo. Antoniazzi era appena decollato con il suo elicottero rosso, un modello yoyo ossia un piccolo ultraleggero tra i più diffusi in Italia per il volo da diporto. A raccontare il dramma sono alcuni testimoni che spiegano di aver sentito «dapprima il motore dell'elicottero che andava su di giri».
Per questo alcuni si sono affacciati dagli hangar per controllare cosa stesse accadendo e hanno visto il velivolo «che andava fuori controllo e si avvitava su se stesso».
Una circostanza che ha messo tutti in allarme. Nel club di volo sono stati attimi febbrili. Il responsabile del campo Erich Kustatscher ha intuito subito il pericolo in cui si trovava Antoniazza e ha provato a contattarlo con insistenza via radio senza purtroppo ricevere risposta.
Altri testimoni spiegano che a quel punto all'ultraleggero si è staccata la coda ed è precipitato su un campo vicino alle piste del piccolo aeroporto. Tutti i presenti hanno cercato di soccorrerlo per accertarsi delle sue condizioni.Lo sfortunato pilota era rimasto all'interno dell'abitacolo anche se per lui non c'èra più nulla da fare.
Affranto Kustatscher spiega che Antoniazzi «era uno dei soci del club Papere vagabonde e da quel che mi risulta stava cercando di mettere il velivolo nel parcheggio». Una manovra all'apparenza non complicata. Tutte da chiarire, infatti, le cause che hanno portato al dramma: forse l'errore umano anche se non si escludono altri fattori, le indagini sono affidare ai carabinieri di San Donà.
Ieri sul posto sono intervenuti anche i Vigili del fuoco di San Donà per mettere in sicurezza l'area dello schianto che è stata posta sotto sequestro assieme a quel che resta del velivolo.
Antoniazzi, molto conosciuto e appassionato di volo, lavorava nell'impresa famigliare Ata, fondata dal padre Giuseppe, che si occupa dei trasporti di persone con noleggio pullman e auto.
L'ultimo incidente aereo, sempre nelle vicinanze dello stesso campo di volo era avvenuto due anni fa, in cui era morto Benito Cavasotto, commercialista 77enne di Montebelluna mentre nel 2012 un altro incidente aereo aveva coinvolto due persone: Franco Borin, 45 anni di Jesolo e Simone Conte 18enne trevigiano di Povegliano.
Davide De Bortoli
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