PIAZZA BARCHE
TRAM CONTRO TAXI
CODE E DISAGI
Tram bloccato ieri sera davanti

Sabato 16 Novembre 2019
PIAZZA BARCHE
TRAM CONTRO TAXI
CODE E DISAGI
Tram bloccato ieri sera davanti al Centro Le Barche a causa di un incidente che ha coinvolto un mezzo della linea T2 diretto a Marghera e un taxi. L'incidente si è verificato verso le 19. Per cause ancora da accertare da parte della Polizia locale il convoglio, appena partito dal capolinea di via Colombo, ha tamponato il taxi che si trovava sulla corsia riservata ai mezzi pubblici e a quelli autorizzati. Entrambi i mezzi si sono dovuti fermare per i rilievi di rito e i passeggeri del tram hanno dovuto scendere e proseguire a piedi, in attesa che venisse attivato il servizio sostitutivo con autobus. L'incidente non ha provocato per fortuna conseguenze ai passeggeri del tram.
RIONE PERTINI
PIAZZETTA INTITOLATA
AD ALDA MERINI
Nunmerosi residenti hanno partecipato l'altro giorno al rione Pertini all'intitolazione della piazzetta alal poetessa Alda Merini. Alla cerimonia hanno partecipato gli assessori alla Toponomastica Paola Mar e alla Sicurezza urbana, Giorgio D'este, oltre al presidente del comitato di quartiere Giorgio Rocelli. Tra i momenti clou della cerimonia la lettura di alcuni brani di Alda Merini e il disvelamento del cartello che indica la denominazione della piazzetta nell'area che si sviluppa tra via Guido Carrer e via Aldo Camporese, in base alal indicazioni che erano giunte dagli stessi residenti del quartiere.
VIA FORTE MARGHERA
PULIZIE, PROTESTA
ALL'UFFICIO SCOLASTICO
Rischio di licenziamento dal 1. gennaio per i 571 lavoratori in appalto addetti alle pulizie e all'accudienza in diverse scuole venete. Una parte verrà riassunta all'interno delle strutture, ma per il 40% di loro la prospettiva è la perdita del posto. Contro questa prospettiva Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti Uil del Veneto hanno deciso una giornata di mobilitazione organizzando un presidio davanti all'Ufficio scolastico regionale di via Forte Marghera 191 per martedì 19 novembre, dalle 9 alle 12. Nel frattempo le organizzazioni sindacali hanno chiesto un incontro al direttore Celada, mentre dalle tre segreterie confederali è partita una lettera indirizzata al Presidente della Regione, Luca Zaia, affinché intervenga presso il Governo per modificare la traiettoria di una scure che sta minacciando così tanti lavoratori.
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