Pepe, cambio della guardia La caserma va alla Fispmed

Martedì 21 Maggio 2019
LIDO
All'associazione Fispmed va la gestione dell'ex caserma Guglielmo Pepe di San Nicolò al Lido. Ieri, nella sede del Demanio a Mestre, in seduta pubblica, c'è stata l'apertura delle buste, con le offerte economiche, per assegnare la gestione dell'edificio, in passato quartier generale dei Lagunari e fanti da mar, per i prossimi sei mesi. Chi si aspettava un'assegnazione bulgara o dall'esito scontato, con un unico concorrente, è rimasto spiazzato. Si sono, infatti, presentati due concorrenti, accendendo la competizione. E si è registrato un cambio della guardia per la futura gestione dei prossimi mesi.
DUE IN CORSA
Biennale Urbana, che ha gestito la Pepe negli ultimi sei mesi, si è ripresentata con una nuova offerta per dare continuità al programma culturale già avviato, ma è stata sorpassata da Fispmed. L'associazione denominata Federazione Internazionale per lo Sviluppo Sostenibile e la lotta contro la povertà nel Mediterraneo-Mar Nero è presieduta da Roberto Russo. Si tratta di una realtà costituitasi nel 2004 sulla base dell'esperienza acquisita attraverso il progetto Seam, supportato dalla Commissione europea e del ministro dell'ambiente italiano. Si è così creato un network composto da 188 partner appartenenti a 37 differenti Paesi, rappresentanti di istituzioni culturali, ong, agenzie non governative, centri di studio, istituti di ricerca, università.
LE OFFERTE
Fispmed ha offerto, per ottenere la gestione degli spazi, un canone di affitto mensile di circa 5 mila euro, rispetto ai circa 4 mila al mese che metteva sul piatto il gruppo Biennale Urbana. Per cui l'offerta più alta è stata preferita. Non è una novità che Fispmed avesse in serbo un progetto complessivo di valorizzazione della vecchia caserma che ha spazi molto ampi e un chiostro monumentale dove tanti battaglioni dei lagunari hanno fatto il loro giuramento. Fispmed al Lido ha organizzato vari incontri, conferenze e iniziative per l'isola e per la stessa Pepe. Ora presenterà il programma per i prossimi mesi. La gestione è assegnata, ma andranno espletati alcuni passaggi burocratici.
L'ESLCUSA
Resta l'amaro in bocca per Biennale Urbana che con un ricco programma di iniziative culturali era riuscita ad accendere i fari dell'attenzione sulla Pepe con performance, concerti, iniziative e riuscendo anche ad ospitare un padiglione esterno della Biennale. Tutti elementi che potevano lasciar presagire una conferma quasi scontata, ed invece è arrivata la sorpresa. Certo un'assegnazione di soli sei mesi è un periodo abbastanza breve per poter pianificare un programma complessivo di rilancio. Intanto si volta pagina.
LE PROSPETTIVE
Entro un anno, poi la caserma Pepe potrebbe passare direttamente in mano al Comune, con un passaggio di proprietà tra Demanio e Ca' Farsetti. La vecchia caserma rappresenta un edificio storico dell'isola e si trova nella punta nord di San Nicolò adiacente alla caserma dei carabinieri. Si era anche ipotizzato di creare un campus sui Diritti Umani, che già sono al centro di un master a San Nicolò.
Lorenzo Mayer
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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