MIRANO
Un migliaio di spettatori, domenica, per ammirare lo spettacolo dei vigili del fuoco per l'11. edizione di Caserma aperta, che a Mirano ha anticipato le celebrazioni di S. Barbara, patrona dei pompieri. Circa 300 i bambini tra il pubblico, ad ammirare le dimostrazioni dei volontari del distaccamento di via Petrarca, insieme ai colleghi permanenti del comando provinciale di Venezia e i corpi specialistici. Particolarmente applaudito l'ospite speciale Jeffry, il border collie dei cinofili che ha partecipato a operazioni di soccorso di rilievo nazionale, ad Amatrice, Rigopiano e Ponte Morandi a Genova e che in pochi secondi ha individuato una persona nascosta sotto un cumulo di (finte) macerie. E' stato il culmine di un pomeriggio di simulazioni che ha visto i vigili impegnati anche in prove con scala, spegnimento di un incendio su un'auto a Gpl e di una bombola di gas in fiamme. Molto applaudita anche la calata finale del tricolore dal castello di manovra, sulle note dell'inno di Mameli, con utilizzo di tecniche Sas (Salvataggio speleo-alpino-fluviale) e l'arrivo di Babbo Natale sul camion dei pompieri. Non è mancato un momento toccante, con la consegna di un riconoscimento al volontario Renato Golzio che quest'anno, per raggiunti limiti di età, termina il servizio iniziato diversi anni fa da vigile di leva ausiliario: è lui il primo volontario pensionato del distaccamento.
F.Deg.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Un migliaio di spettatori, domenica, per ammirare lo spettacolo dei vigili del fuoco per l'11. edizione di Caserma aperta, che a Mirano ha anticipato le celebrazioni di S. Barbara, patrona dei pompieri. Circa 300 i bambini tra il pubblico, ad ammirare le dimostrazioni dei volontari del distaccamento di via Petrarca, insieme ai colleghi permanenti del comando provinciale di Venezia e i corpi specialistici. Particolarmente applaudito l'ospite speciale Jeffry, il border collie dei cinofili che ha partecipato a operazioni di soccorso di rilievo nazionale, ad Amatrice, Rigopiano e Ponte Morandi a Genova e che in pochi secondi ha individuato una persona nascosta sotto un cumulo di (finte) macerie. E' stato il culmine di un pomeriggio di simulazioni che ha visto i vigili impegnati anche in prove con scala, spegnimento di un incendio su un'auto a Gpl e di una bombola di gas in fiamme. Molto applaudita anche la calata finale del tricolore dal castello di manovra, sulle note dell'inno di Mameli, con utilizzo di tecniche Sas (Salvataggio speleo-alpino-fluviale) e l'arrivo di Babbo Natale sul camion dei pompieri. Non è mancato un momento toccante, con la consegna di un riconoscimento al volontario Renato Golzio che quest'anno, per raggiunti limiti di età, termina il servizio iniziato diversi anni fa da vigile di leva ausiliario: è lui il primo volontario pensionato del distaccamento.
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