MIRANO
Aprono le scuole, chiude il centro storico. La concomitanza è micidiale

Martedì 11 Settembre 2018
MIRANO
Aprono le scuole, chiude il centro storico. La concomitanza è micidiale e dire che i prossimi giorni saranno delicati per la mobilità a Mirano è perfino riduttivo. Quest'anno la prima campanella suona esattamente nel giorno in cui chiudono la piazza e la direttrice Miranese, per consentire l'allestimento della Fiera di San Matteo. Centro che poi resterà chiuso per una settimana intera, fino a mercoledì prossimo, 19 settembre. Si prevedono dunque giorni da bollino rosso per chi si deve muovere in auto, e in particolare domani, mercoledì, primo giorno di scuola e che verosimilmente troverà impreparati alla chiusura molti automobilisti provenienti da fuori città. Schierata la Polizia locale, pronta la cartellonistica per facilitare le deviazioni, percorsi alternativi e fermate soppresse per chi viaggia sui mezzi pubblici.
PIANO CHIUSURE
Ecco come sopravvivere alla settimana più difficile per il traffico. Le transenne in piazza Martiri, nelle vie adiacenti, in via Cavin di Sala e via della Vittoria (nel tratto tra via Torino e via Mascagni in direzione Mestre) scatteranno domani mattina all'alba: divieto di transito dalle 6, che durerà poi fino alla serata di mercoledì 19 settembre. Il divieto riguarderà anche la corsia nord (direzione S. Maria di Sala) di via della Vittoria-Cavin di Sala, ma solo dalle 16 di venerdì 14 alle 7 di sabato 15, poi dalle 15 di sabato 15 alle 7 di martedì 18 e infine dalle 15 di martedì 18 alle 7 di mercoledì 19. Per una settimana dunque, da domani al mercoledì successivo, ci saranno delle finestre di circolazione a senso unico in direzione S. Maria di Sala tra gli incroci di via Mascagni e quello di via Torino, tranne i giorni di effettivo funzionamento delle attrazioni. Nello stesso periodo i bus di linea diretti a Mestre-Venezia verranno deviati lungo il percorso via Cavin di Sala - via Scaltenigo - viale Venezia - via Taglio Sinistro - via Dante, mentre quelli diretti verso S. Maria seguiranno il percorso inverso, con soppressione delle fermate comprese tra la rotonda da Coi (via Scaltenigo-Battisti) e quella del Ponte Nuovo (via della Vittoria-Dante-Taglio).
Come di consueto l'area interdetta alle auto si allargherà ulteriormente fino a metà circa di via Gramsci, domenica e lunedì: nel primo caso per consentire lo svolgimento del mercatino dell'antiquariato, nel secondo per fare spazio al mercato settimanale in trasferta dal centro. Domenica il viale commerciale di Mirano sarà chiuso, con divieto di sosta, dalle 6 alle 20, lunedì invece dalle 5 alle 15.30. Questo venerdì sarà invece sospeso il Mercato del contadino in piazzetta Errera.
Filippo De Gaspari
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