FURTO
MESTRE Furto nella notte alla trattoria Amelia Romana. Erano le 2.15 di ieri quando addetti alla vigilanza si sono accorti che la porta era stata forzata. Immediatamente sono stati avvisati la Polizia e il proprietario, Luca Serpente, che da Santa Giustina in Colle è corso allo storico locale mestrino. «Sul posto racconta l'esercente ho trovato la Polizia. I ladri erano fuggiti. Adesso metterò un sensore collegato con un allarme, cosa che prima non avevo fatto. Per fortuna i danni sono limitati; mi riservo di sporgere denuncia». I malviventi hanno rubato cassa (con 250 euro) e fondo cassa (180). «Forse pensavano di trovare più contanti ma da noi la maggior parte dei clienti paga con bancomat o carta di credito». «Il danno maggiore è la porta indica Luca per ripararla dovrò spendere 500 euro. Sarebbe stato più grave se avessero portato via le bottiglie pregiate della cantina. Stamane (ieri, ndr.) abbiamo aperto regolarmente».
«Non punto il dito su nessuno conclude Serpente ma forse la fama dell'Amelia Romana, che sta tornando a essere un punto di riferimento, potrebbe aver attirato l'attenzione di malintenzionati. La cosa non si ripeterà».
G.N.Pit.
© RIPRODUZIONE RISERVATA MESTRE Furto nella notte alla trattoria Amelia Romana. Erano le 2.15 di ieri quando addetti alla vigilanza si sono accorti che la porta era stata forzata. Immediatamente sono stati avvisati la Polizia e il proprietario, Luca Serpente, che da Santa Giustina in Colle è corso allo storico locale mestrino. «Sul posto racconta l'esercente ho trovato la Polizia. I ladri erano fuggiti. Adesso metterò un sensore collegato con un allarme, cosa che prima non avevo fatto. Per fortuna i danni sono limitati; mi riservo di sporgere denuncia». I malviventi hanno rubato cassa (con 250 euro) e fondo cassa (180). «Forse pensavano di trovare più contanti ma da noi la maggior parte dei clienti paga con bancomat o carta di credito». «Il danno maggiore è la porta indica Luca per ripararla dovrò spendere 500 euro. Sarebbe stato più grave se avessero portato via le bottiglie pregiate della cantina. Stamane (ieri, ndr.) abbiamo aperto regolarmente».
«Non punto il dito su nessuno conclude Serpente ma forse la fama dell'Amelia Romana, che sta tornando a essere un punto di riferimento, potrebbe aver attirato l'attenzione di malintenzionati. La cosa non si ripeterà».
G.N.Pit.
