POVERTÀ
MESTRE Domani ad Altobello è in programma la Notte dei senza fissa dimora, giunta alla sua seconda edizione. Dalle 17, sul piazzale Madonna Pellegrina, davanti alla chiesa parrocchiale, i clochard della città potranno condividere momenti di animazione (stand, musica e spettacolo di mimo) e la cena in compagnia con i volontari delle associazioni che li seguono nel corso dell'anno. Alle 20 si terrà un dibattito con la partecipazione di Vita Casavola, operatrice della Fondazione Casa della carità Briani di Milano, responsabile del progetto Diogene e dell'Area Salute mentale del Centro ambrosiano di solidarietà; Francesco Vendramin, responsabile della mensa dormitorio Papa Francesco di Marghera; Stefano Bozzi, presidente della San Vincenzo mestrina; e don Nandino Capovilla, parroco della Resurrezione alla Cita. Alle 21 seguirà il concerto con la Compagnia del Sonno perso. «L'occasione spiega il sacerdote sarà utile per confrontarsi su un tema centrale per la nostra società di oggi: la difficoltà di chi non ha una casa. La Notte dei senza fissa dimora è un'iniziativa che si svolge in molte città d'Italia, un'opportunità di conoscenza e approfondimento, ma anche la possibilità di cercare obiettivi comuni per aiutare queste persone e sensibilizzare la cittadinanza sul tema della povertà estrema e dell'emarginazione sociale». E siccome l'inverno si avvicina, sarà l'occasione anche per fare il punto di come è organizzato il piano di assistenza e supporto operativo in città. L'iniziativa è promossa da Caritas vicariale di Marghera, San Vincenzo mestrina, Marghera veste, Casa dell'ospitalità, Roof Garden Cita, Goccia di luce, Croce Rossa italiana, Emergency, Presidio Libera Vittime dei veleni del Petrolchimico, Associazione Parkinsoniani, Associazione Persone con sindrome di Down, Scout Agesci Marghera 1 e Catene 1 e Mag Venezia.
MESTRE Domani ad Altobello è in programma la Notte dei senza fissa dimora, giunta alla sua seconda edizione. Dalle 17, sul piazzale Madonna Pellegrina, davanti alla chiesa parrocchiale, i clochard della città potranno condividere momenti di animazione (stand, musica e spettacolo di mimo) e la cena in compagnia con i volontari delle associazioni che li seguono nel corso dell'anno. Alle 20 si terrà un dibattito con la partecipazione di Vita Casavola, operatrice della Fondazione Casa della carità Briani di Milano, responsabile del progetto Diogene e dell'Area Salute mentale del Centro ambrosiano di solidarietà; Francesco Vendramin, responsabile della mensa dormitorio Papa Francesco di Marghera; Stefano Bozzi, presidente della San Vincenzo mestrina; e don Nandino Capovilla, parroco della Resurrezione alla Cita. Alle 21 seguirà il concerto con la Compagnia del Sonno perso. «L'occasione spiega il sacerdote sarà utile per confrontarsi su un tema centrale per la nostra società di oggi: la difficoltà di chi non ha una casa. La Notte dei senza fissa dimora è un'iniziativa che si svolge in molte città d'Italia, un'opportunità di conoscenza e approfondimento, ma anche la possibilità di cercare obiettivi comuni per aiutare queste persone e sensibilizzare la cittadinanza sul tema della povertà estrema e dell'emarginazione sociale». E siccome l'inverno si avvicina, sarà l'occasione anche per fare il punto di come è organizzato il piano di assistenza e supporto operativo in città. L'iniziativa è promossa da Caritas vicariale di Marghera, San Vincenzo mestrina, Marghera veste, Casa dell'ospitalità, Roof Garden Cita, Goccia di luce, Croce Rossa italiana, Emergency, Presidio Libera Vittime dei veleni del Petrolchimico, Associazione Parkinsoniani, Associazione Persone con sindrome di Down, Scout Agesci Marghera 1 e Catene 1 e Mag Venezia.
