CEGGIA
Non sarebbe solo una questione tecnica, ma anche politica l'insoddisfacente

Sabato 9 Gennaio 2021
CEGGIA
Non sarebbe solo una questione tecnica, ma anche politica l'insoddisfacente proposta delle Ferrovie per le opere sostitutive per la soppressione dei 3 passaggi a livello di Ceggia.
Il concetto che le Ferrovie non vogliono spendere più di tanto per venire incontro alle esigenze della viabilità di Ceggia lo ha fatto capire il sindaco Mirko Marin fin dall'avvio della teleconferenza, rivolta alla cittadinanza ciliense, per presentare lo stato dell'arte delle ipotesi progettuali viarie sostitutive alle soppressione dei passaggi a livello. Il primo cittadino se da un lato ha ricordato come i dirigenti di Rfi siano ben disposti a trovare soluzione condivise con l'amministrazione comunale e con i residenti ha però anche sottolineato il fatto che non ci sarebbero da parte dell'ente risorse per prevedere opere sostitutive per tutti e tre i passaggi a livello da sopprimere.
La cosa è apparsa come una sorta di pregiudizio nei confronti di Ceggia, visto che il sindaco ha ricordato che la progettazione delle opere è in funzione di lavori previsti nel medio periodo, e non a breve. Rispetto alle richieste già avanzate dall'Amministrazione si è rafforzata quella di dire un No secco all'ipotesi cavalca ferrovia su via Vittoria che sarebbe lungo 240 metri e interesserebbe un tratto di strada di oltre 500 metri andando ad impattare pesantemente non solo sul paesaggio e le abitazioni vicine, ma anche sulla viabilità del centro di Ceggia, fino alla curva del supermercato Visotto. E se è condivisa la scelta di investire sul sottopasso di via Danegal, anche la soluzione viaria proposta per la soppressione del passaggio a livello di via Salezzo non è vista come soddisfacente. A questo proposito bisogna ricordare che i residente del popoloso quartiere sono già insorti trovando piano ascolto tra le fila del gruppo consiliare di opposizione. Alla fine una soluzione potrebbe essere quella proposta dallo stesso sindaco: fare almeno un sottopasso a senso unico alternato, come quello di Via Pra D'Arca.
Maurizio Marcon
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci