CONA
La ricandidatura di Alberto Panfilio è ufficiale. E anche quella degli altri due candidati. Dopo l'annuncio della sua discesa in campo, condizionata, però, alla formazione della lista e alla raccolta delle firme necessarie, il sindaco uscente comunica di aver raggiunto entrambi gli obiettivi e di poter, quindi, affermare con sicurezza la sua partecipazione alle elezioni comunali. Anche Aggio (Lega) e Necchio (centrosinistra) confermano di aver raccolto le firme per la presentazione e di essere, quindi, ufficialmente in gara. La mossa di Panfilio, però, non era affatto scontata. Egli stesso, inizialmente, rispondeva di no alle sollecitazioni per un secondo mandato, ma poi ha cambiato idea. «Non voglio darla vinta dice, con un chiaro riferimento al candidato leghista a persone venute da fuori, che di Cona non sanno niente, che non hanno vissuto, in questi anni, quello che Conetta ha patito (il campo profughi, ndr) e che si candidano come fossero i paladini della liberazione». Martedì prossimo, al Centro civico di Pegolotte, la presentazione della sua lista «Fare Bene Comune», una lista civica, «trasversale con ragazzi e persone con esperienza» spiega. La stessa sera, dall'altra parte della strada, nella sala parrocchiale Sant'Egidio, ci saranno Aggio con il sottosegretario Bitonci, e i parlamentari Vallotto e Bazzaro. Il centro sinistra, invece, terrà il suo primo incontro pubblico a Cona, il 10 maggio. (d.deg.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA La ricandidatura di Alberto Panfilio è ufficiale. E anche quella degli altri due candidati. Dopo l'annuncio della sua discesa in campo, condizionata, però, alla formazione della lista e alla raccolta delle firme necessarie, il sindaco uscente comunica di aver raggiunto entrambi gli obiettivi e di poter, quindi, affermare con sicurezza la sua partecipazione alle elezioni comunali. Anche Aggio (Lega) e Necchio (centrosinistra) confermano di aver raccolto le firme per la presentazione e di essere, quindi, ufficialmente in gara. La mossa di Panfilio, però, non era affatto scontata. Egli stesso, inizialmente, rispondeva di no alle sollecitazioni per un secondo mandato, ma poi ha cambiato idea. «Non voglio darla vinta dice, con un chiaro riferimento al candidato leghista a persone venute da fuori, che di Cona non sanno niente, che non hanno vissuto, in questi anni, quello che Conetta ha patito (il campo profughi, ndr) e che si candidano come fossero i paladini della liberazione». Martedì prossimo, al Centro civico di Pegolotte, la presentazione della sua lista «Fare Bene Comune», una lista civica, «trasversale con ragazzi e persone con esperienza» spiega. La stessa sera, dall'altra parte della strada, nella sala parrocchiale Sant'Egidio, ci saranno Aggio con il sottosegretario Bitonci, e i parlamentari Vallotto e Bazzaro. Il centro sinistra, invece, terrà il suo primo incontro pubblico a Cona, il 10 maggio. (d.deg.)
