SACILE
Una iniziativa che ha attirato l'interesse e la curiosità di molti cittadini e ha suscitato l'entusiasmo dei tanti bambini e ragazzi che vi hanno partecipato con le loro famiglie. L'Arma dei Carabinieri di Sacile ha organizzato ieri un evento che ha confermato ancora una volta - molti sono stati gli apprezzamenti della popolazione - la vicinanza della cittadinanza all'Arma. Un'esposizione dei mezzi in uso ai carabinieri, di uniformi storiche e di strumentazioni scientifiche in dotazione al nucleo investigazioni del Reparto operativo del comando provinciale di Pordenone. La mostra-esposizione che si è tenuta al centro commerciale I Salici (all'interno delle gallerie del Bennet) è stata voluta dal comando della Compagnia dei carabinieri di Sacile con il patrocinio del Comune (ieri mattina era presenta anche il sindaco Carlo Spagnol) e la collaborazione del direttore del centro commerciale I Salici Stefano Zampieri.
AUTO E UNIFORMI
In esposizione un paio di mezzi - la Giulietta in dotazione al nucleo Radiomobile e la Jeep Renegade utilizzata in particolare nelle stazioni di montagna - e diverse uniformi storiche. Reperti preziosi come le divise utilizzate tra il 1923 e il 1935. Ma anche chicche come l'uniforme in dotazione negli anni Quaranta del secolo scorso: indossata anche da Lino Giacomo Brussolo, il carabiniere medaglia di bronzo al valor militare disperso in Russia cui è dedicata la sede della Compagnia di Sacile. In mostra anche un esemplare di uniforme degli anni 30, indossata anche dal brigadiere Salvo D'Acquisto, l'eroe-simbolo dell'Arma. In esposizione tra le curiosità anche i capricapi dei corazzieri. Ma la mostra ha riservato anche spazio al presente e alla tecnologia investigativa più evoluta con pannelli esplicativi e strumentazione scientifica in dotazione ai nuclei investigativi dei carabinieri.
LA GIORNATA
Per l'intera giornata moltissime persone - tanta la curiosità e l'entusiasmo dei più piccoli - si sono soffermate per scoprire la storia e il presente dell'Arma guidate anche dal personale dei carabinieri presente nella veste di ciceroni della mostra. «Ci ha favorevolmente impressionato - ha detto il maggiore Michele Grigoletto, comandante della Compagnia Carabinieri di Sacile che ha promosso l'iniziativa - la presenza e l'interesse di tanta persone. Stare in mezzo alla gente e fare conoscere come operiamo è per noi sempre un momento di piacere e di condivisione con la cittadinanza».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Una iniziativa che ha attirato l'interesse e la curiosità di molti cittadini e ha suscitato l'entusiasmo dei tanti bambini e ragazzi che vi hanno partecipato con le loro famiglie. L'Arma dei Carabinieri di Sacile ha organizzato ieri un evento che ha confermato ancora una volta - molti sono stati gli apprezzamenti della popolazione - la vicinanza della cittadinanza all'Arma. Un'esposizione dei mezzi in uso ai carabinieri, di uniformi storiche e di strumentazioni scientifiche in dotazione al nucleo investigazioni del Reparto operativo del comando provinciale di Pordenone. La mostra-esposizione che si è tenuta al centro commerciale I Salici (all'interno delle gallerie del Bennet) è stata voluta dal comando della Compagnia dei carabinieri di Sacile con il patrocinio del Comune (ieri mattina era presenta anche il sindaco Carlo Spagnol) e la collaborazione del direttore del centro commerciale I Salici Stefano Zampieri.
AUTO E UNIFORMI
In esposizione un paio di mezzi - la Giulietta in dotazione al nucleo Radiomobile e la Jeep Renegade utilizzata in particolare nelle stazioni di montagna - e diverse uniformi storiche. Reperti preziosi come le divise utilizzate tra il 1923 e il 1935. Ma anche chicche come l'uniforme in dotazione negli anni Quaranta del secolo scorso: indossata anche da Lino Giacomo Brussolo, il carabiniere medaglia di bronzo al valor militare disperso in Russia cui è dedicata la sede della Compagnia di Sacile. In mostra anche un esemplare di uniforme degli anni 30, indossata anche dal brigadiere Salvo D'Acquisto, l'eroe-simbolo dell'Arma. In esposizione tra le curiosità anche i capricapi dei corazzieri. Ma la mostra ha riservato anche spazio al presente e alla tecnologia investigativa più evoluta con pannelli esplicativi e strumentazione scientifica in dotazione ai nuclei investigativi dei carabinieri.
LA GIORNATA
Per l'intera giornata moltissime persone - tanta la curiosità e l'entusiasmo dei più piccoli - si sono soffermate per scoprire la storia e il presente dell'Arma guidate anche dal personale dei carabinieri presente nella veste di ciceroni della mostra. «Ci ha favorevolmente impressionato - ha detto il maggiore Michele Grigoletto, comandante della Compagnia Carabinieri di Sacile che ha promosso l'iniziativa - la presenza e l'interesse di tanta persone. Stare in mezzo alla gente e fare conoscere come operiamo è per noi sempre un momento di piacere e di condivisione con la cittadinanza».
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