IL PERSONAGGIO
L'Udinese rappresenta l'ideale trampolino di rilancio dopo una stagione travagliata in cui è stato tormentato da seri problemi fisici: Stefano Okaka, 29 anni compiuti il 9 agosto scorso, ci crede. È animato da fieri propositi, chiede aiuto alla sana provincia friulana che ha valorizzato negli ultimi anni numerosi giovani e/o campioni inespressi.
AL BIVIO
Fresco bianconero, sa che spetta a lui imboccare la strada giusta che lo conduca lontano; del resto è ancora giovane e vuole togliersi non poche soddisfazioni. Tra il bomber umbro e la società friulana è già amore a prima vista, lo ha dichiarato ieri in sede di presentazione alla stampa (condotta dal direttore dell'area tecnica Daniele Pradè) il diretto interessato, che farà il suo debutto domenica nell'amichevole della Dacia Arena a porte chiuse (per motivi di ordine pubblico) contro il Padova.
LE PRIME PAROLE
«Per prima cosa ringrazio Pradè ha detto Okaka giungo a Udine convinto di aver sempre fatto il mio dovere in qualsiasi squadra abbia militato. Anche nel Watford, pur incontrando difficoltà personali e oltre a rimanere fermo quattro mesi per infortunio. Non scordiamoci che con la squadra londinese mi sono tolto comunque le mie soddisfazioni: ho segnato gol importanti tra cui al Liverpool, Arsenal Chelsea, Tottenham, Everton. Ora però cercherò di dare il massimo, di ripagare la fiducia dell'Udinese dove c'è tutto per esprimerti al top: le strutture sono d'avanguardia, splendide, tra le più moderne, non ne ho mai viste di così funzionali che permettono di lavorare al meglio».
INGRESSO DISCRETO
Ci si chiede quale sia lo stato di salute generale dell'attaccante, che in questa stagione ha collezionato due sole presenze. «Quando ho ripreso l'attività ho faticato, non lo nego, dopo il lungo e forzato stop. Sicuramente un atleta della mia stazza necessita di giocare per entrare in forma, ora vediamo cosa deciderà il mister». Sulla squadra. «Siamo un gruppo giovane e di talento, abbiamo bisogno di sostegno. Mi inserirò piano piano, rispettando i ruoli. L'ultima parola ovviamente spetterà al campo, non vedo l'ora di poter dare una mano alla squadra per migliorare la nostra posizione di classifica».
VOGLIA D'AMORE
«Su di me sono state dette tante cose che probabilmente non meritavo - ha proseguito - Sono una persona sincera. Ho sempre cercato un ambiente che mi potesse dare amore, cosa che negli ultimi anni non ho mai avvertito. Questo amore l'ho sentito invece da subito da parte dell'Udinese, per questo ho accettato di venire in Friuli».
L'ESPERIENZA INGLESE
Okaka, accompagnato dal suo fratello e procuratore Carlo, ha parlato dell'esperienza inglese. «Dall'Inghilterra mi porto dietro tante cose, è stata un'esperienza bella e difficile per via di alcune situazioni che ho vissuto». Il bomber non ha lanciato proclami, in passato più volte si era illuso di poter toccare il cielo pur dando sempre il massimo, per cui sposa la prudenza. «Sono caricato, voglioso di sfruttare al massimo questa possibilità , ma mi sono anche fatto tante idee in passato, poi non si sono mai realizzate. Per questo non faccio calcoli, sono qua per cercare di far bene e di aiutare la squadra. E farò di tutto per tornare in nazionale, è ancora fresco il ricordo di quando giocavo con la squadra azzurra allenata da Antonio Conte».
SU LASAGNA
Con il numero 15 dell'Udinese, dovrebbe formare la nuova coppia offensiva, Ignacio Pussetto permettendo. «Spero che avremo l'opportunità di giocare insieme, Kevin ha talento e ha caratteristiche tecnico e tattiche che si completano con le mie qualità». E' fatta anche per Marvin Zeegelaar, 28, altro ex Watford. L'esterno sinistro dovrebbe essere presentato alla stampa domattina.
Guido Gomirato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'Udinese rappresenta l'ideale trampolino di rilancio dopo una stagione travagliata in cui è stato tormentato da seri problemi fisici: Stefano Okaka, 29 anni compiuti il 9 agosto scorso, ci crede. È animato da fieri propositi, chiede aiuto alla sana provincia friulana che ha valorizzato negli ultimi anni numerosi giovani e/o campioni inespressi.
AL BIVIO
Fresco bianconero, sa che spetta a lui imboccare la strada giusta che lo conduca lontano; del resto è ancora giovane e vuole togliersi non poche soddisfazioni. Tra il bomber umbro e la società friulana è già amore a prima vista, lo ha dichiarato ieri in sede di presentazione alla stampa (condotta dal direttore dell'area tecnica Daniele Pradè) il diretto interessato, che farà il suo debutto domenica nell'amichevole della Dacia Arena a porte chiuse (per motivi di ordine pubblico) contro il Padova.
LE PRIME PAROLE
«Per prima cosa ringrazio Pradè ha detto Okaka giungo a Udine convinto di aver sempre fatto il mio dovere in qualsiasi squadra abbia militato. Anche nel Watford, pur incontrando difficoltà personali e oltre a rimanere fermo quattro mesi per infortunio. Non scordiamoci che con la squadra londinese mi sono tolto comunque le mie soddisfazioni: ho segnato gol importanti tra cui al Liverpool, Arsenal Chelsea, Tottenham, Everton. Ora però cercherò di dare il massimo, di ripagare la fiducia dell'Udinese dove c'è tutto per esprimerti al top: le strutture sono d'avanguardia, splendide, tra le più moderne, non ne ho mai viste di così funzionali che permettono di lavorare al meglio».
INGRESSO DISCRETO
Ci si chiede quale sia lo stato di salute generale dell'attaccante, che in questa stagione ha collezionato due sole presenze. «Quando ho ripreso l'attività ho faticato, non lo nego, dopo il lungo e forzato stop. Sicuramente un atleta della mia stazza necessita di giocare per entrare in forma, ora vediamo cosa deciderà il mister». Sulla squadra. «Siamo un gruppo giovane e di talento, abbiamo bisogno di sostegno. Mi inserirò piano piano, rispettando i ruoli. L'ultima parola ovviamente spetterà al campo, non vedo l'ora di poter dare una mano alla squadra per migliorare la nostra posizione di classifica».
VOGLIA D'AMORE
«Su di me sono state dette tante cose che probabilmente non meritavo - ha proseguito - Sono una persona sincera. Ho sempre cercato un ambiente che mi potesse dare amore, cosa che negli ultimi anni non ho mai avvertito. Questo amore l'ho sentito invece da subito da parte dell'Udinese, per questo ho accettato di venire in Friuli».
L'ESPERIENZA INGLESE
Okaka, accompagnato dal suo fratello e procuratore Carlo, ha parlato dell'esperienza inglese. «Dall'Inghilterra mi porto dietro tante cose, è stata un'esperienza bella e difficile per via di alcune situazioni che ho vissuto». Il bomber non ha lanciato proclami, in passato più volte si era illuso di poter toccare il cielo pur dando sempre il massimo, per cui sposa la prudenza. «Sono caricato, voglioso di sfruttare al massimo questa possibilità , ma mi sono anche fatto tante idee in passato, poi non si sono mai realizzate. Per questo non faccio calcoli, sono qua per cercare di far bene e di aiutare la squadra. E farò di tutto per tornare in nazionale, è ancora fresco il ricordo di quando giocavo con la squadra azzurra allenata da Antonio Conte».
SU LASAGNA
Con il numero 15 dell'Udinese, dovrebbe formare la nuova coppia offensiva, Ignacio Pussetto permettendo. «Spero che avremo l'opportunità di giocare insieme, Kevin ha talento e ha caratteristiche tecnico e tattiche che si completano con le mie qualità». E' fatta anche per Marvin Zeegelaar, 28, altro ex Watford. L'esterno sinistro dovrebbe essere presentato alla stampa domattina.
Guido Gomirato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
