Il mare si mangia il pontile del faro A far paura adesso è il Tagliamento

Lunedì 18 Novembre 2019
Il mare si mangia il pontile del faro A far paura adesso è il Tagliamento
NELLA BASSA
LIGNANO Le mareggiate continuato a mangiarsi la spiaggia di Lignano. Da Punta Faro alle foci del Tagliamento non c'è stata tregua. Le zone più colpite vanno dal tratto del faro fino a Terrazza a Mare. Un altro tratto di spiaggia è stato risucchiato quasi totalmente dava alla Mezzaluna di Pineta. A Punta Faro la furia del mare si è portata via un altro pezzo del pontile che porta al faro e che era già fortemente danneggiato nei giorni scorsi. Ma a far paura adesso è il Tagliamento, che ieri sera a Latisana aveva superato i 6 metri. Un'ondata di piena - tra gli 8 e 9 metri - è prevista per le sei/sette di questa mattina e alle 9 l'enorme massa d'acqua arriverà alle foci, dove gli argini sono già stati erosi.
ALLAGAMENTI
«Nei giorni scorsi il vice presidente della Regione, Riccardo Riccardi afferma il sindaco di Lignano, Luca Fanotto mi ha assicurato che tutti i danni, peraltro non ancora quantificati, saranno ripristinati prima dell'avvio della stagione estiva». Provvidenziali sono stati i lavori prospicienti il porticciolo dei lignanesi, dove alcune sere fa era straripata l'acqua invadendo alcune strade, danneggiando il ristorante La Maranese e allagando scantinati e garage. I lavori erano stati eseguiti dal Comune, che aveva predisposto una barriera con appositi sacchi di sabbia. Ieri per precauzione sono state transennate alcune strade nelle vicinanze delle Darsene di Sabbiadoro - come spiega il responsabile della Protezione civile Alessandro Borghesan in quanto l'abbondante pioggia caduta interrottamente durante la notte e nella mattinata aveva creato varie sacche di acqua.
EMERGENZA CONTINUA
Nella mattinata di ieri il picco della marea, verso le 10.30, è «stato di 1,37 metri prosegue Borghesan quindi non ha preoccupato più di tanto. Intanto continuiamo a tenere sotto controllo alcuni dei punti critici, come la zona limitrofa Faro Rosso, via Alzaia che scorre lungo Litoranea Veneta e la foce del Tagliamento che sta portando a valle molti tronchi d'albero, ramaglie e altre oggetti. Il centro operativo comunale d'emergenza da circa una settimana è in piena attività». «Nelle darsene di Marina Uno e Punta Verde dice Giorgio Ardito, presidente della Società Lignano Pineta l'acqua ha invaso le banchine, ma per fortuna le avevamo già sgomberate. Quello che preoccupa ora è il Tagliamento, che continua a portare a valle molto materiale che poi bisogna liberare dalla spiaggia».
LO STELLA
Ieri mattina anche il fiume Stella era straripato nel tratto di strada che da Pertegada porta a Precenicco: tutti i canali adiacenti erano ricolmi d'acqua.
Enea Fabris
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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