Travolta e uccisa: arrestato l'autista

Domenica 25 Novembre 2018
Travolta e uccisa: arrestato l'autista
VITTORIO VENETO
Aveva bevuto. Parecchio, visto che il tasso alcolemico era tre volte superiore al consentito. Per questo i carabinieri di Vittorio Veneto hanno arrestato per il reato di omicidio stradale Fabio De Zotti, 46enne vittoriese, al volante della Jeep Compass che venerdì sera ha travolto due donne in via Rizzera a Vittorio Veneto, uccidendone una. A perdere la vita è stata Letizia Sperti, 69enne gelataia di Farra d'Alpago, nel Bellunese, mentre l'amica A.R., 61enne di Tambre, è stata prima accompagnata all'ospedale di Vittorio Veneto e successivamente trasferita al Ca' Foncello di Treviso dov'è tuttora ricoverata. Le sue condizioni sono stabili. Subito dopo lo schianto il 46enne, noto imprenditore finanziario attivo in città, è stato accompagnato in caserma dopo esser stato sottoposto ai controlli alcolimetrici: aveva un tasso vicino a 1,60 grammi di alcol per litro.
L'INCIDENTE
La tragedia è accaduta verso le 20 davanti alla Trattoria al Sole, dove le due donne stavano andando a cenare con parenti e amici. La comitiva comprendeva in totale sette persone. Letizia Sperti era appena scesa dalla macchina del marito che l'aveva accompagnata davanti all'ingresso, visto che pioveva, per poi parcheggiare l'auto più avanti. Assieme a lei c'era l'amica sessantenne: suo marito e i suoi figli erano già dal lato opposto della carreggiata che le attendevano. Le due donne, tenendosi sotto braccio, hanno tentato di attraversare la strada senza accorgersi, complici il buio e la pioggia, dell'arrivo della Jeep Compass di De Zotti, che stava procedendo da Vittorio Veneto verso San Giacomo. Dal lato opposto della strada non ci sono mai arrivate: sono state colpite dall'auto e sbalzate in aria sotto gli occhi dei parenti e di alcuni clienti che stavano entrando in trattoria. La Jeep non stava procedendo a velocità sostenuta ma l'urto sulla parte anteriore destra del veicolo è stato violentissimo. Le condizioni di Letizia Sperti sono subito apparse disperate e a nulla è servito il disperato tentativo dei medici di salvarle la vita: è morta poco dopo l'arrivo in pronto soccorso a Conegliano.
LE INDAGINI
I carabinieri di Vittorio Veneto hanno proceduto con i rilievi e sottoposto il conducente della Jeep all'alcoltest, risultato superiore a 1,50 g/l. Il promotore finanziario è stato accompagnato in caserma ed arrestato per omicidio stradale con l'aggravante dell'ubriachezza. Nei suoi confronti sono scattati gli arresti domiciliari in attesa della convalida, fissata per domattina alle 10. La Procura, dopo l'apertura del fascicolo a carico del 46enne, deciderà se disporre l'autopsia sul corpo della donna e un'eventuale perizia tecnica sulla dinamica del drammatico incidente.
Fulvio Fioretti
Alberto Beltrame
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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