Terraglio Est i timori del Pd: «Impatto pesante»

Domenica 16 Giugno 2019
IL PROGETTO
TREVISO A Stefano Pelloni, capogruppo del Pd in consiglio comunale, il progetto del Terraglio Est non piace molto, così come al resto del suo partito che lo ritiene inutile e che, invece, avrebbe preferito la liberalizzazione del tratto trevigiano dell'autostrada A/27. Inoltre fa presente che, oltre agli annunci, i consiglieri di minoranza fino a oggi hanno visto poco.
L'ACCUSA
«I consiglieri comunali non hanno ancora in mano nulla con riguardo al Terraglio Est, opera che infatti dipende dalla Regione Veneto osserva Pelloni appare però evidente che l'impatto di tale opera su alcune vie, come Viale Pasteur, sarà molto grave. L'assessore Zampese ha dichiarato che l'opera non avrà svincoli su Via Sant'Antonino, dunque tutti coloro che vorranno raggiungere il quartiere dal Terraglio Est potranno solo utilizzare Viale Pasteur, una via già oggi molto pericolosa, completamente sguarnita di marciapiedi e piste ciclabili».
SOLUZIONI
Quindi, prima che partano i lavori per completare l'ultimo tratto del Terraglio Est, Pelloni e il Pd chiedono che vengano fatte queste piccole opere complementari: «Il comune deve prendere atto di questa situazione e agire di conseguenza, già prima della realizzazione di quest'opera sottolinea si tratterebbe di una compensazione minima per i residenti di un quartiere che verrà colpito dalle ricadute viabilistiche anche della realizzazione del nuovo ospedale». Infine il capogruppo non risparmia una stoccata velenosa alla Lega, accusato di aver bloccato il progetto per almeno due decenni: «L'opera di cui si parla sarà molto impattante per il quartiere, si tratta infatti di una versione low-cost. Vent'anni fa, quando c'erano le risorse per realizzarla interamente, le liti dentro la Lega bloccarono il progetto».
P. Cal.
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