«Scuole e palestra, ripartiamo da qui»

Domenica 28 Febbraio 2021
«Scuole e palestra, ripartiamo da qui»
CASTELFRANCO
Riflettori puntati sulle scuole cittadine. Ieri doppia festa per gli studenti dell'istituto agrario Domenico Sartor che hanno visto l'inaugurazione della nuova ala della loro scuola e un sopralluogo sul cantiere dell'ex Convitto Maffioli che ospiterà sei delle loro aule. Festa anche per il Nightingale con la posa della prima pietra per la palestra. Ed è proprio quest'ultima l'opera più attesa non solo dagli alunni ma dall'intera città. Un'operazione dal costo di oltre 3 milioni grazie a contributi statali con i mutui Bei del 2016 per quasi 2 milioni di euro, 550mila euro dal Comune e quasi 700mila euro dalla Provincia. Il 30 ottobre scorso è stato aggiudicato l'appalto integrato e il 20 gennaio è stato approvato il progetto esecutivo e la variante progettuale che ha visto un implemento dei posti a disposizione all'interno della palestra: ora ha la capacità per ospitare eventi nazionali con 368 spettatori e le omologazioni per campo da basket Silver 1 e per il calcio a 5. Un'opera doppiamente importante sia per Comune sia per Provincia, entrambe rappresentate da Stefano Marcon.
LA SODDISFAZIONE
«In questa mia prima volta a Castelfranco con la fascia blu volevo dare solennità a questo momento ha detto Marcon È una costruzione che si rincorre dal 2009 e come Provincia abbiamo intercettato oltre 40 milioni per l'edilizia scolastica che sono caduti a fagiolo per questo periodo complesso. Quello di oggi vuole essere un momento di ripartenza, noi la viviamo così».
A posare la prima pietra insieme a Marcon, il consigliere regionale Nazzareno Gerolimetto che ha portato i saluti del presidente Luca Zaia. «Non posso che essere soddisfatto» ha detto. Presenti anche i parlamentari Bisa, Paolin, Coin e Baratto, i vigili del fuoco e i progettisti Dal Corso e l'architetto Gianluca Pelloia. «Abbiamo cercato di fare un progetto capace di guardare avanti con misure regolamentari anche per gli eventi a livello nazionale. È stato un lavoro intenso nel contesto di un budget già definito; penso che questa palestra porterà un valore aggiunto alla comunità», ha detto Pelloia.
STOP ALLE TRASFERTE
«È un momento di gioia molto atteso ed ora speriamo che in tempi brevi arrivi anche l'ultima pietra perché ad oggi siamo ospiti di altre palestre, anche di altri Comuni come Albaredo e Resana», ha aggiunto la dirigente scolastica Mariella Pesce. Ad applaudire dall'alto sono stati anche gli studenti. «Un'opera fondamentale per la città. Il Nightingale non sarà più costretto a emigrare dappertutto per fare sport e le società sportive avranno nuovi spazi», ha aggiunto l'assessore Franco Pivotti.
Ma ieri è stata anche la giornata dell'istituto agrario Domenico Sartor dove Marcon ha incontrato la dirigente scolastica Antonella Alban insieme al consigliere provinciale Alessandro Righi. E anche gli alunni della 1B tecnico impegnati in una videolezione di matematica. Un sopralluogo nella nuova ala dell'istituto che vede la presenza di 14 aule ciascuna ospitante 22 alunni, tutte iper tecnologiche e automatizzate. «Un'ala che risolve parzialmente i problemi di spazio dell'istituto ha spiegato la dirigente Mancano ancora sei classi che ora si trovano a Soranza, i laboratori di biologia e zootecnia, la biblioteca, la sala insegnanti, le aule speciali e gli spogliatoi per i ragazzi che vanno in azienda. Tutte mancanze che troveranno una risposta nell'ex Convitto».
IL CANTIERE
A pochi passi dall'istituto c'è l'ex Convitto Maffioli dove sono in corso i lavori di ristrutturazione per un costo di un milione e 360mila euro (provenienti da Comune, Miur e Conto Termico 2.0) che saranno ultimati alla fine dell'estate e che vedrà una divisione tra Sartor e scuola media di San Floriano che sarà spostata in toto con le 7 classi e i laboratori. «Non ci saranno situazioni di promiscuità tra gli alunni e ci sarà anche un lavoro sulla viabilità con la messa in sicurezza dell'incrocio sostituito da una rotatoria. È fisiologico che non ci siano spazi immediati per dare risposte a tutto ma ci stiamo lavorando ha detto Marcon È per noi un motivo d'orgoglio e stiamo lavorando con la politica dei piccoli passi, con la preside Alban c'è un dialogo continuo. I lavori saranno ultimati secondo cronoprogramma, ovvero per l'inizio dell'anno scolastico, ma l'obiettivo è di accelerare per terminarli ad agosto così da agevolare il trasloco delle classi. Ma non ci fermiamo qui, dobbiamo pensare anche al container che è a Castelfranco da ormai 17 anni».
Lucia Russo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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