CONEGLIANO
Prima litigano animatamente, poi dalle parole passano ai fatti. Tanto da indispettire gli altri passeggeri che hanno richiamato l'attenzione del controllore. Il quale ha avvertito i carabinieri, costringendo il macchinista a fermare il convoglio. L'episodio è accaduto sabato sera all'altezza della stazione ferroviaria di Spresiano. I carabinieri del Radiomobile di Treviso hanno denunciato due ragazzi di 19 anni originari di Conegliano. Nei loro confronti è scattata l'accusa di interruzione di pubblico servizio.
L'EPISODIO
Gli uomini dell'Armasonono intervenuti intorno alle 21 di sabato in stazione a Preganziol perché alcuni passeggeri avevano segnalato un acceso diverbio a bordo del treno regionale Sacile-Venezia. Il macchinista ha fermato il treno per poter far salire i militari che hanno individuato i due giovani, fatti scendere dal convoglio. Dopo il controllo di rito dei documenti, uno dei due è stato trovato in possesso di circa 14 grammi di marijuana: immediata la segnalazione alla Prefettura trevigiana. La circolazione ferroviaria è ripresa regolarmente dopo però un ritardo di circa 20 minuti.
I PRECEDENTI
Lo scorso 16 dicembre a Castelfranco, nel treno della tratta Bassano-Venezia, un 20enne, redarguito dal capotreno in quanto senza mascherina, si era scagliato con violenza contro l'ufficiale. Subito dopo se l'era presa anche con i carabinieri accorsi sul convoglio. Per lui denuncia per resistenza e per interruzione di pubblico servizio, più multa di 400 euro per la violazione delle norme anti Covid. Aveva inoltre creato scalpore lo scorso 18 luglio l'intervento dei carabinieri a Montebelluna: all'alba arrestarono per rapina e tentata rapina aggravate un 34enne pregiudicato. I militari fermarono l'uomo nei pressi della locale autostazione delle corriere dove aveva aggredito un 33enne nel tentativo di rubargli 50 euro. Di fronte al suo rifiuto, lo aveva colpito violentemente con pugni al volto. Subito dopo si era spostato in stazione e aveva rubato pochi spiccioli a un 41enne che stava comprando un biglietto. E lo aveva pure colpito provocandogli la frattura del setto nasale.
I CONTROLLI
Nel frattempo ieri sono stati resi noti i dati della Polfer nell'ultima settimana in Veneto. In totale sono stati segnalati un arresto, 13 indagati e 1.791 persone controllate. E ancora 205 pattuglie impegnate in stazione con 13 i servizi antiborseggio; 16 i convogli controllati e oltre una ventina i pattugliamenti lungo le tratte ferroviarie di competenza. A Treviso, un uomo è stato denunciato per il furto di un monopattino elettrico. Il ladro è stato individuato e fermato dagli agenti, che hanno poi riconsegnato il mezzo al legittimo proprietario.
Gianandrea Rorato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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L'EPISODIO
Gli uomini dell'Armasonono intervenuti intorno alle 21 di sabato in stazione a Preganziol perché alcuni passeggeri avevano segnalato un acceso diverbio a bordo del treno regionale Sacile-Venezia. Il macchinista ha fermato il treno per poter far salire i militari che hanno individuato i due giovani, fatti scendere dal convoglio. Dopo il controllo di rito dei documenti, uno dei due è stato trovato in possesso di circa 14 grammi di marijuana: immediata la segnalazione alla Prefettura trevigiana. La circolazione ferroviaria è ripresa regolarmente dopo però un ritardo di circa 20 minuti.
I PRECEDENTI
Lo scorso 16 dicembre a Castelfranco, nel treno della tratta Bassano-Venezia, un 20enne, redarguito dal capotreno in quanto senza mascherina, si era scagliato con violenza contro l'ufficiale. Subito dopo se l'era presa anche con i carabinieri accorsi sul convoglio. Per lui denuncia per resistenza e per interruzione di pubblico servizio, più multa di 400 euro per la violazione delle norme anti Covid. Aveva inoltre creato scalpore lo scorso 18 luglio l'intervento dei carabinieri a Montebelluna: all'alba arrestarono per rapina e tentata rapina aggravate un 34enne pregiudicato. I militari fermarono l'uomo nei pressi della locale autostazione delle corriere dove aveva aggredito un 33enne nel tentativo di rubargli 50 euro. Di fronte al suo rifiuto, lo aveva colpito violentemente con pugni al volto. Subito dopo si era spostato in stazione e aveva rubato pochi spiccioli a un 41enne che stava comprando un biglietto. E lo aveva pure colpito provocandogli la frattura del setto nasale.
I CONTROLLI
Nel frattempo ieri sono stati resi noti i dati della Polfer nell'ultima settimana in Veneto. In totale sono stati segnalati un arresto, 13 indagati e 1.791 persone controllate. E ancora 205 pattuglie impegnate in stazione con 13 i servizi antiborseggio; 16 i convogli controllati e oltre una ventina i pattugliamenti lungo le tratte ferroviarie di competenza. A Treviso, un uomo è stato denunciato per il furto di un monopattino elettrico. Il ladro è stato individuato e fermato dagli agenti, che hanno poi riconsegnato il mezzo al legittimo proprietario.
Gianandrea Rorato
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