IL CASO
TREVISO «È stato un lavoro orribile. Non si può dire che ciò che è stato fatto nel parco Ali Dorate di Monigo è per il bene delle piante. E' un orribile lavoro che nessun professionista può difendere impunemente». Regina Toncini, riferimento del comitato Alberi Urlanti, critica senza mezze misure il drastico taglio degli alberi nell'area verde di Monigo. Nei giorni scorsi i rami sono stati ridotti ai minimi termini. Difficile parlare di una semplice potatura. Non è rimasto che il tronco. Mentre i rami sono stati trasformati in piccoli monconi. Gli abitanti del quartiere hanno faticato a credere ai loro occhi. Il nome del parco rimandava proprio al viale con gli alberi in duplice filare. Erano queste le ali dorate. E secondo molti adesso sono state tarpate. La speranza è che riescano a riprendersi. Che già con l'arrivo della primavera gli alberi tornino a crescere a dispetto di una capitozzatura così incipiente. Quel che è certo è che i tempi non saranno brevi. Per tornare come prima, se mai sarà possibile, serviranno probabilmente degli anni. Adesso il comitato Alberi Urlanti, assieme ad altri residenti nel quartiere di Monigo, e non solo, chiede come sia stato possibile tutto ciò. Si guarda verso il Comune, rimanendo in attesa di una spiegazione: «Non si può dire che una cosa del genere sia stata fatta per il bene delle piante».
M. F.
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO «È stato un lavoro orribile. Non si può dire che ciò che è stato fatto nel parco Ali Dorate di Monigo è per il bene delle piante. E' un orribile lavoro che nessun professionista può difendere impunemente». Regina Toncini, riferimento del comitato Alberi Urlanti, critica senza mezze misure il drastico taglio degli alberi nell'area verde di Monigo. Nei giorni scorsi i rami sono stati ridotti ai minimi termini. Difficile parlare di una semplice potatura. Non è rimasto che il tronco. Mentre i rami sono stati trasformati in piccoli monconi. Gli abitanti del quartiere hanno faticato a credere ai loro occhi. Il nome del parco rimandava proprio al viale con gli alberi in duplice filare. Erano queste le ali dorate. E secondo molti adesso sono state tarpate. La speranza è che riescano a riprendersi. Che già con l'arrivo della primavera gli alberi tornino a crescere a dispetto di una capitozzatura così incipiente. Quel che è certo è che i tempi non saranno brevi. Per tornare come prima, se mai sarà possibile, serviranno probabilmente degli anni. Adesso il comitato Alberi Urlanti, assieme ad altri residenti nel quartiere di Monigo, e non solo, chiede come sia stato possibile tutto ciò. Si guarda verso il Comune, rimanendo in attesa di una spiegazione: «Non si può dire che una cosa del genere sia stata fatta per il bene delle piante».
M. F.
