Caso Balotelli, Gentilini: «Anche i bianchi vanno rispettati»

Mercoledì 6 Novembre 2019
IL DIBATTITO
TREVISO «Balotelli da quando è entrato nel mondo del calcio deve essere rispettato, qualunque sia il colore della pelle. Perché nessuno insorge quando i tifosi insultano un giocatore di razza bianca?». Nel giorno del daspo di 12 anni a Luca Castellini, il capo ultras dell'Hellas secondo il quale Mario Balotelli non sarà mai dei tutto italiano, rincara la dose, rigirando la prospettiva, lo sceriffo trevigiano Giancarlo Gentilini, che al politicamente corretto non ci ha mai fatto gran caso, per dirla con un giro di parole. Morning Show di Radio Cafè, la stessa trasmissione radiofonica che lunedì mattina, all'indomani degli ululati al Bentegodi contro il calciatore di colore, aveva chiamato in diretta Castellini, ultras e coordinatore per il Nord Italia di Forza Nuova, ha contattato ieri l'ex sindaco di Treviso, solleticandolo sulla questione. E lui, più volte accusato di razzismo contro gli immigrati, dai tempi dei leprotti in poi, ha come sempre detto ciò che pensa, senza troppi filtri.
LE CINQUE RAZZE
Alla domanda se esista un razzismo al contrario verso i bianchi, Gentilini ha risposto: «Sì, nel senso che io credo che il Padre eterno abbia creato le cinque razze, che sono tutte sullo stesso piano. Queste razze sono simboleggiate dai cinque cerchi delle Olimpiadi». Gentilini non si cura del fatto che i cinque cerchi rappresentino, in realtà, i cinque continenti. Va dritto come un treno: «Rappresentano gialli, rossi, neri. Secondo il mio punto di vista sono tutti. E allora perché si penalizza un personaggio che non è di questa razza e fa parte di un altro continente? La Lega non ha mai avuto paura dei neri e degli africani. Io ho creato la Lega quando ho vinto a Treviso».
I PROVVEDIMENTI
L'Hellas ha vietato a Castellini, lo stadio fino al 2030 e la Procura di Verona ha formalmente aperto due inchieste: per l'ipotesi di reato di violazione della legge Mancino sull'istigazione alla discriminazione razziale, in merito alle dichiarazioni radiofoniche di Castellini, e per gli ululati contro Balotelli partiti dal settore Poltrone Est del Bentegodi. Per questa seconda ipotesi di reato si procede a carico di ignoti. Di contro, cinque consiglieri comunali di maggioranza in consiglio comunale a Verona hanno sottoscritto una mozione per chiedere al sindaco, Federico Sboarina, di denunciare Balotelli per il danno d'immagine arrecato alla città.
Lina Paronetto
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