Aree nel degrado: sos agli studenti

Sabato 30 Ottobre 2021
Aree nel degrado: sos agli studenti
MONTEBELLUNA
Da Guarda a Pederiva si riqualificano le aree industriali dismesse. Il Comune di Montebelluna ha appena stretto una significativa collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale (I.C.E.A.) dell'Università degli Studi di Padova per portare avanti un progetto dedicato alla rigenerazione urbana di alcuni luoghi della città. Un tema, quello della rigenerazione e della valorizzazione urbana, che tale dipartimento affronta da anni, dato che gli studenti vengono invitati a elaborare proposte progettuali di rinnovamento per tessuti urbani degradati individuati in collaborazione con le amministrazioni locali. «Quello della rigenerazione urbana -commenta il sindaco Adalberto Bordin- è un tema che sta molto a cuore a questa amministrazione comunale che intende proseguire sulla strada tracciata dalle due amministrazioni precedenti promotrici di una vera e propria rivoluzione dell'assetto cittadino sia sul piano urbanistico, che viario».
LA NOVITÀ
E la novità è rappresentata dal fatto che, «se finora gli interventi hanno riguardato l'ambito pubblico, si pensi alla riqualificazione del centro e del sistema delle piazze, ora l'intento si sposta anche su alcune aree private dismesse e abbandonate ma che, se recuperate, hanno un potenziale altissimo dal punto di vista architettonico, economico e sociale».
Ed è per questo che è stata colta al volo la proposta del responsabile scientifico dell'iniziativa che ha suggerito al Comune la sottoscrizione di una convenzione per l'analisi e la formulazione di ipotesi di rinnovamento per alcune porzioni di territorio. Opportunità che, indubbiamente, a Montebelluna non mancano. Così l'amministrazione ha scelto di concentrare il progetto su cinque aree specifiche, corrispondenti ad attività industriali dismesse con caratteri storici peculiari: ex Montecatini, Officine Boranga, Tessitura Monti a Guarda, Filatura Gioppo e Maglio Celato a Pederiva. Tutte zone significative che però, purtroppo, versano in situazioni di degrado.
TRE FASI
«Il team -spiega il vicesindaco Elzo Severin- è costituito da collaboratori e studenti coordinati dal professor Enrico Pietrogrande; nei prossimi mesi sarà pertanto impegnato nei lavori che si svilupperanno in tre momenti fondamentali: l'approfondimento delle cinque aree segnalate dal Comune, con la formulazione di proposte di valorizzazione, da condurre nei mesi da ottobre 2021 a luglio 2022; la redazione nei mesi successivi di un volume che raccolga i risultati progettuali prodotti dagli studenti, oltre a saggi di inquadramento prodotti dal responsabile scientifico dell'iniziativa e/o suoi collaboratori; e infine l'allestimento di una mostra degli elaborati di progetto, di cui il volume diventerà catalogo». Per l'adesione al progetto il Comune di Montebelluna riconosce all'Università degli Studi di Padova un contributo di 5mila euro.
Laura Bon
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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