Un 25 aprile toccante nelle frazioni

Martedì 24 Aprile 2018
Un 25 aprile toccante nelle frazioni
TAGLIO DI PO
Le celebrazioni a Taglio di Po per il 73esimo anniversario della liberazione dal nazifascismo si concludono domani nel capoluogo: alle 10, in piazza IV Novembre, davanti al Municipio, raduno delle rappresentanze di combattenti con il sempre presente Luigi Schibola, delle autorità civili e della cittadinanza; formazione del corteo con accompagnamento musicale del Corpo bandistico musicale G. Verdi diretto dal maestro Mario Marafante; alle 10,30 celebrazione della Messa sul piazzale davanti al Municipio presieduta dal parroco frate Maurizio Vanti; alle 11,30 deposizione corone di alloro al Monumento ai Caduti di piazza IV Novembre, Monumento-Asilo di via Dante e lapide sotto il porticato del Municipio all'eroico soldato Gesù Crepaldi con discorso celebrativo del sindaco Francesco Siviero.
LE FRAZIONI
Le celebrazioni sul territorio comunale sono iniziate sabato a Gorino Sullam con la celebrazione della messa presieduta dal parroco dell'unità pastorale di Ca' Tiepolo-Donzella e Zona Marina don Fabrizio Fornaro, presenti il vice sindaco Alberto Fioravanti, il comandante dei carabinieri maresciallo Giuseppe Attisani e il coordinatore della Protezione civile, Ivano Domenicale con altri volontari; domenica a Oca Marina con la celebrazione della messa presieduta dal vicario don Jacopo Tugnolo, presenti l'assessore Silvia Boscaro, il consigliere comunale Michele Sanfelice e l'ex assessore alle frazioni Doriano Moschini, l'istruttore della Polizia locale Maurizio Finotti e il coordinatore della Protezione civile Domenicale con altri volontari; nel pomeriggio, a Mazzorno Destro, messa presieduta dal vicario frate Lorenzo Zanfavero che ha più volte ricordato i caduti nelle diverse guerre sottolineando il loro sacrificio per la libertà, la democrazia e la pace e la presenza dell'assessore Veronica Pasetto, il comandante dei carabinieri Attisani e diversi volontari della Protezione civile.
LA CONVIVENZA
Ovunque, dopo l'alzabandiera seguita dall'esecuzione dell'inno nazionale e la deposizione di una corona sui rispettivi monumenti ai Caduti, il vice sindaco Fioravanti e gli assessori Boscaro e Pasetto hanno pronunciato il discorso celebrativo. «Noi tutti - ha sottolineato l'assessore Pasetto - siamo chiamati a dare continuità a quella grande azione collettiva che è stata la resistenza, a quel movimento civile che si è ribellato al fascismo e all'oppressione, scegliendo i valori di libertà e democrazia che sono oggi alla base della nostra convivenza civile e della nostra Costituzione. Molte sono state le storie di eroismo. Ancora oggi, senza odio nè rancore, ma con partecipazione viva e convinta, ricordiamo quegli eventi così tragici senza i quali non vi sarebbe l'Italia libera e democratica, promotrice di diritti e di pace».
Giannino Dian
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