Matricole del Cur, il benvenuto viene dato online

Mercoledì 23 Settembre 2020
UNIVERSITÀ, LA RIPRESA
ROVIGO Con la teleconferenza in programma venerdì, dalle 10, sulla piattaforma Google Meet, le matricole e gli interessati al corso di laurea magistrale in Giurisprudenza a Rovigo dell'università di Ferrara, avranno l'occasione di ricevere informazioni preziose e consigli per un proficuo primo approccio alle lezioni, in partenza il prossimo 28 settembre.
LE ISCRIZIONI
C'è tempo fino al 31 ottobre per iscriversi all'anno accademico 2020-21 e l'evento online di venerdì è la nuova formula, in tempi di Coronavirus, della tradizionale iniziativa di benvenuto alle matricole di Giurisprudenza, già iscritte o potenziali. Per partecipare sarà possibile collegarsi liberamente all'indirizzo https://meet.google.com/yhb-ucqz-mwq e il programma prevede gli interventi del direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Daniele Negri, della professoressa associata di Diritto privato Arianna Thiene, della referente organizzativa Rossella Maranini e dei docenti del primo anno del corso di Giurisprudenza al Cur di Rovigo.
CRESCITA DI ISCRITTI
Qui i dati provvisori delle immatricolazioni sono in crescita rispetto al 2019, nonostante l'emergenza sanitaria continui. E anche questo è un ulteriore segnale del gradimento dell'offerta formativa di valore disponibile a Rovigo, dove scelgono di studiare neodiplomati non solo polesani ma provenienti da diverse province del Veneto.
DIDATTICA MISTA
Le lezioni, per l'intero anno accademico 2020-21, saranno in modalità didattica mista, dunque sia in presenza in buona parte, ovviamente nel rispetto scrupoloso delle condizioni di sicurezza contro il coronavirus, sia a distanza, con collegamenti in streaming e registrazioni. Anche le lezioni in presenza saranno proposte in via telematica, assicurando così la totale copertura online dei corsi a chi non potrà frequentare, o vorrà farlo a distanza.
LEZIONI A PIACERE
Il Dipartimento di Giurisprudenza punta in questo modo a tornare alla normalità, dopo il primo passo compiuto sabato scorso con la cerimonia che, dopo il lockdown, ha permesso di ricevere a 24 neodottori nel 2020 il diploma di laurea e l'alloro sul palco allestito in piazza Vittorio Emanuele II, con una suggestiva cerimonia pubblica che si punta a ripetere anche per le prossime sessioni di laurea. Nel nuovo anno accademico, dunque, si intende privilegiare al massimo la didattica in presenza, e contemporaneamente continuerà lo svolgimento online delle lezioni, come già avvenuto nel secondo semestre dello scorso anno accademico, quando il Dipartimento ha dimostrato di riuscire ad adattarsi con efficacia e grande impegno all'improvvisa situazione emergenziale per la pandemia.
N.Ast.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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