PORTO TOLLE
Il consiglio comunale assegnato la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre, scampata ad Auschwitz, a dimostrazione dell'impegno del Comune deltizio al contrasto delle discriminazioni di ogni genere.
La proposta, votata all'unanimità, era stata avanzata da Cosetta Nicolasi, consigliera del gruppo di minoranza Bellan Sindaco.
COINVOLTE LE SCUOLE
«Non ne abbiamo ancora dato comunicazione ufficiale alla senatrice Segre ha spiegato l'assessore Silvana Mantovani -. Abbiamo pensato di coinvolgere le scuole per dare vita ad un progetto di riflessione sulla Shoah. Nel Giorno della Memoria con il sindaco Roberto Pizzoli e la preside Monia Bavarelli, abbiamo fatto visita alle medie di Ca' Tiepolo e Scardovari per proporre la nostra idea di sostenere la cittadinanza onoraria con i pensieri degli studenti».
Entrambi i plessi sono già operativi sul tema tanto che a Scardovari, i ragazzi lunedì hanno realizzato stelle di David che poi hanno indossato con la scritta Io non dimentico. «Riteniamo che accompagnare la cittadinanza onoraria con i pensieri dei nostri ragazzi sia un valore aggiunto - ha sottolineato Mantovani -. Pensiamo che la senatrice Segre sia più interessata a una riflessione dei giovani, considerato che il suo obiettivo è proprio sensibilizzare i ragazzi sul ricordo della tragedia, perché stiamo vivendo un periodo in cui il negazionismo si sta diffondendo. Non è possibile pensare che lo sterminio di sei milioni di persone possa essere messo in dubbio o negato. Spero che le persone che negano l'esistenza della Shoah non appartengano all'ambito pubblico o peggio siano dipendenti dallo Stato o della scuola, perché sarebbe un insulto alla memoria e all'insegnamento».
INVITO ESTESO
Il desiderio dell'Amministrazione sarebbe ospitare Liliana Segre a Porto Tolle e consegnarle la cittadinanza, anche se ciò dovrebbe avvenire entro aprile, termine entro il quale Segre concluderà i propri interventi nelle scuole.
A.Nan.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il consiglio comunale assegnato la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre, scampata ad Auschwitz, a dimostrazione dell'impegno del Comune deltizio al contrasto delle discriminazioni di ogni genere.
La proposta, votata all'unanimità, era stata avanzata da Cosetta Nicolasi, consigliera del gruppo di minoranza Bellan Sindaco.
COINVOLTE LE SCUOLE
«Non ne abbiamo ancora dato comunicazione ufficiale alla senatrice Segre ha spiegato l'assessore Silvana Mantovani -. Abbiamo pensato di coinvolgere le scuole per dare vita ad un progetto di riflessione sulla Shoah. Nel Giorno della Memoria con il sindaco Roberto Pizzoli e la preside Monia Bavarelli, abbiamo fatto visita alle medie di Ca' Tiepolo e Scardovari per proporre la nostra idea di sostenere la cittadinanza onoraria con i pensieri degli studenti».
Entrambi i plessi sono già operativi sul tema tanto che a Scardovari, i ragazzi lunedì hanno realizzato stelle di David che poi hanno indossato con la scritta Io non dimentico. «Riteniamo che accompagnare la cittadinanza onoraria con i pensieri dei nostri ragazzi sia un valore aggiunto - ha sottolineato Mantovani -. Pensiamo che la senatrice Segre sia più interessata a una riflessione dei giovani, considerato che il suo obiettivo è proprio sensibilizzare i ragazzi sul ricordo della tragedia, perché stiamo vivendo un periodo in cui il negazionismo si sta diffondendo. Non è possibile pensare che lo sterminio di sei milioni di persone possa essere messo in dubbio o negato. Spero che le persone che negano l'esistenza della Shoah non appartengano all'ambito pubblico o peggio siano dipendenti dallo Stato o della scuola, perché sarebbe un insulto alla memoria e all'insegnamento».
INVITO ESTESO
Il desiderio dell'Amministrazione sarebbe ospitare Liliana Segre a Porto Tolle e consegnarle la cittadinanza, anche se ciò dovrebbe avvenire entro aprile, termine entro il quale Segre concluderà i propri interventi nelle scuole.
A.Nan.
