LA GARA
ROVIGO La facoltà di Giurisprudenza di Rovigo si è confermata tra le migliori d'Italia aggiudicandosi ieri mattina a Milano il premio Green: miglior gestione di un caso ambientale, nella sesta edizione del Campionato italiano di mediazione, che ha visto presenti 21 squadre universitarie. L'attestato è stato assegnato a tutta la squadra, ma la singola partita è stata giocata da Valentina Longato e Giacomo Cabrelle. Gli altri componenti erano Nicola Pulze, Alessandro Rossi, Luca Bortolami, con Giulia Cremone nel ruolo di coach.
«Siamo molto orgogliosi e soddisfatti di questo risultato - afferma Cremone - Gli incontri di giovedì e venerdì sono andati molto bene. La squadra ha ricevuto sempre un feedback positivo dai giudici. Speriamo l'anno prossimo di poter partecipare nuovamente e avere risultati così soddisfacenti, dato che anche l'anno scorso avevamo vinto un premio altrettanto importante. Tutto questo grazie a GeoCam, ai nostri docenti e alla sinergia che si sta creando tra Università e l'organismo».
I laureandi polesani hanno portato il caso di una strada di montagna. La geometra Caterina Ferrari è stata la coordinatrice di tutti gli allenamenti, svoltisi due volte la settimana, da novembre, nella sede del Cur di viale Marconi. Nel 2017 Giulia Cremone, Francesco Cantiero e Luigi Pezzolo, vinsero il titolo di migliori mediatori. Quest'anno i ragazzi attivi da tre sono diventati cinque, preparandosi in geocam, geolocalizzazione, avvocatura, perizie agronome, mediazione. In tutto si sono svolti cinque incontri, con sfide di due ragazzi contro altri due. Questi gli altri tre mediatori che si sono occupati degli allenamenti: Giulia Turchetti, Paolo Guidetti, Gabriella Rossi.
M.Sca
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO La facoltà di Giurisprudenza di Rovigo si è confermata tra le migliori d'Italia aggiudicandosi ieri mattina a Milano il premio Green: miglior gestione di un caso ambientale, nella sesta edizione del Campionato italiano di mediazione, che ha visto presenti 21 squadre universitarie. L'attestato è stato assegnato a tutta la squadra, ma la singola partita è stata giocata da Valentina Longato e Giacomo Cabrelle. Gli altri componenti erano Nicola Pulze, Alessandro Rossi, Luca Bortolami, con Giulia Cremone nel ruolo di coach.
«Siamo molto orgogliosi e soddisfatti di questo risultato - afferma Cremone - Gli incontri di giovedì e venerdì sono andati molto bene. La squadra ha ricevuto sempre un feedback positivo dai giudici. Speriamo l'anno prossimo di poter partecipare nuovamente e avere risultati così soddisfacenti, dato che anche l'anno scorso avevamo vinto un premio altrettanto importante. Tutto questo grazie a GeoCam, ai nostri docenti e alla sinergia che si sta creando tra Università e l'organismo».
I laureandi polesani hanno portato il caso di una strada di montagna. La geometra Caterina Ferrari è stata la coordinatrice di tutti gli allenamenti, svoltisi due volte la settimana, da novembre, nella sede del Cur di viale Marconi. Nel 2017 Giulia Cremone, Francesco Cantiero e Luigi Pezzolo, vinsero il titolo di migliori mediatori. Quest'anno i ragazzi attivi da tre sono diventati cinque, preparandosi in geocam, geolocalizzazione, avvocatura, perizie agronome, mediazione. In tutto si sono svolti cinque incontri, con sfide di due ragazzi contro altri due. Questi gli altri tre mediatori che si sono occupati degli allenamenti: Giulia Turchetti, Paolo Guidetti, Gabriella Rossi.
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