ECONOMIA
ROVIGO Nell'economia sofferente del Polesine c'è un settore che permette ai giovani di non emigrare per lavorare, e di crescere tenendo il passo della tecnologia e dell'innovazione: è il Distretto locale della Giostra, e le circa 70 imprese polesane (i costruttori sono una decina) sono quasi la metà dell'intero comparto regionale. Se poi si tiene conto anche delle aziende che operano nel settore degli spettacoli pirotecnici, il Distretto Veneto vale il 50 per cento dei 500 milioni di euro di fatturato dei produttori italiani e del relativo indotto. Il locale Distretto della Giostra è un esempio a livello nazionale e internazionale.
IL MEETING
Dal 29 al 31 luglio, con il Meeting della Giostra, riunirà tra Bergantino, Melara e Calto una trentina di imprese del settore, tra costruttori e operatori dell'indotto, e 19 buyer di parchi di divertimento in Dubai, Qatar, Kenya, Polonia, Bulgaria, Romania, Croazia, Grecia, Turchia e Algeria, interessati ai prodotti del Distretto o già acquirenti. L'iniziativa ha l'organizzazione della Cna di Rovigo, la regia del Consorzio Veneto del Distretto della Giostra, e il supporto della Camera di commercio. L'edizione di quest'anno vuole emozionare e sensibilizzare, e nella ricorrenza dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci ne omaggia il genio «perché oggi vive anche nel sapere e nella tecnica delle creazioni del Distretto», ha spiegato il direttore della Cna Matteo Rettore, ieri alla presentazione dell'evento, nella sede camerale rodigina. Con lui, i sindaci Lara Chiccoli e Anna Marchesini, il district manager Franco Cestonaro e Luisella Andreotti. Il Meeting della Giostra mostrerà il valore di un comparto che vanta una posizione di comando nel mondo, e che ora punta anche alle fonti rinnovabili per la sostenibilità.
I COMPRATORI
Lunedì 29 sono in programma la prima parte delle visite alle aziende di Melara, la conferenza tecnica su Una giostra per tutti e gli aggiornamenti normativi sulla sicurezza; mentre la sera a Bergantino la serata di gala assegnerà gli International Golden pony awards 2019 alle eccellenze del comparto. Per Lara Chiccoli, sindaco di Bergantino, il Meeting mette in vetrina il grande valore di un distretto che, secondo il lavoro già avviato dal presidente Giovanni Rizzati, continuerà a fare tutti i passi necessari a una sempre maggiore visibilità. L'impegno è condiviso dalle amministrazioni locali, ha ribadito il sindaco, e il valore economico del settore giostra, che cerca un crescente ritorno di immagine per le imprese e il territorio, va associato alla cultura, come succederà anche durante il Meeting, ha spiegato Chiccoli. Il 30 luglio, infatti, concluse le visite alle aziende, seguiranno alle 15.00 la visita al Museo della Giostra di Bergantino, e dalle 19.30 quella a villa Badoer - con la villa palladiana messa a disposizione dalla Provincia - per concludere la serata con uno spettacolo di Giochi di luce a cura delle ditte del Distretto.
LA SVOLTA
L'edizione 2019 del Meeting della Giostra segna anche un punto di svolta con le attività di sensibilizzazione di Una giostra per tutti: secondo le esigenze delle persone con disabilità, questo progetto vuole creare pari opportunità nelle attrazioni e ai parchi di divertimento, migliorando in sicurezza l'accessibilità. «Tecnologia e sicurezza - ha detto il sindaco di Melara Anna Marchesini - sono peculiarità del Distretto Polesine, che fa da traino nel settore per il Basso Mantovano e la zona contermine di Verona. È importante che ci sia uno sviluppo di area - ha spiegato - per sostenere la crescita anche attraverso quanto si può fare a livello politico». Così il sindaco Marchesini ha aggiunto che non si lascerà cadere la proposta di istituire una Zona economica speciale (Zes) nell'area del Polesine, pensando anche alle ricadute positive per il sistema dei servizi pubblici e privati.
Nicola Astolfi
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Nell'economia sofferente del Polesine c'è un settore che permette ai giovani di non emigrare per lavorare, e di crescere tenendo il passo della tecnologia e dell'innovazione: è il Distretto locale della Giostra, e le circa 70 imprese polesane (i costruttori sono una decina) sono quasi la metà dell'intero comparto regionale. Se poi si tiene conto anche delle aziende che operano nel settore degli spettacoli pirotecnici, il Distretto Veneto vale il 50 per cento dei 500 milioni di euro di fatturato dei produttori italiani e del relativo indotto. Il locale Distretto della Giostra è un esempio a livello nazionale e internazionale.
IL MEETING
Dal 29 al 31 luglio, con il Meeting della Giostra, riunirà tra Bergantino, Melara e Calto una trentina di imprese del settore, tra costruttori e operatori dell'indotto, e 19 buyer di parchi di divertimento in Dubai, Qatar, Kenya, Polonia, Bulgaria, Romania, Croazia, Grecia, Turchia e Algeria, interessati ai prodotti del Distretto o già acquirenti. L'iniziativa ha l'organizzazione della Cna di Rovigo, la regia del Consorzio Veneto del Distretto della Giostra, e il supporto della Camera di commercio. L'edizione di quest'anno vuole emozionare e sensibilizzare, e nella ricorrenza dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci ne omaggia il genio «perché oggi vive anche nel sapere e nella tecnica delle creazioni del Distretto», ha spiegato il direttore della Cna Matteo Rettore, ieri alla presentazione dell'evento, nella sede camerale rodigina. Con lui, i sindaci Lara Chiccoli e Anna Marchesini, il district manager Franco Cestonaro e Luisella Andreotti. Il Meeting della Giostra mostrerà il valore di un comparto che vanta una posizione di comando nel mondo, e che ora punta anche alle fonti rinnovabili per la sostenibilità.
I COMPRATORI
Lunedì 29 sono in programma la prima parte delle visite alle aziende di Melara, la conferenza tecnica su Una giostra per tutti e gli aggiornamenti normativi sulla sicurezza; mentre la sera a Bergantino la serata di gala assegnerà gli International Golden pony awards 2019 alle eccellenze del comparto. Per Lara Chiccoli, sindaco di Bergantino, il Meeting mette in vetrina il grande valore di un distretto che, secondo il lavoro già avviato dal presidente Giovanni Rizzati, continuerà a fare tutti i passi necessari a una sempre maggiore visibilità. L'impegno è condiviso dalle amministrazioni locali, ha ribadito il sindaco, e il valore economico del settore giostra, che cerca un crescente ritorno di immagine per le imprese e il territorio, va associato alla cultura, come succederà anche durante il Meeting, ha spiegato Chiccoli. Il 30 luglio, infatti, concluse le visite alle aziende, seguiranno alle 15.00 la visita al Museo della Giostra di Bergantino, e dalle 19.30 quella a villa Badoer - con la villa palladiana messa a disposizione dalla Provincia - per concludere la serata con uno spettacolo di Giochi di luce a cura delle ditte del Distretto.
LA SVOLTA
L'edizione 2019 del Meeting della Giostra segna anche un punto di svolta con le attività di sensibilizzazione di Una giostra per tutti: secondo le esigenze delle persone con disabilità, questo progetto vuole creare pari opportunità nelle attrazioni e ai parchi di divertimento, migliorando in sicurezza l'accessibilità. «Tecnologia e sicurezza - ha detto il sindaco di Melara Anna Marchesini - sono peculiarità del Distretto Polesine, che fa da traino nel settore per il Basso Mantovano e la zona contermine di Verona. È importante che ci sia uno sviluppo di area - ha spiegato - per sostenere la crescita anche attraverso quanto si può fare a livello politico». Così il sindaco Marchesini ha aggiunto che non si lascerà cadere la proposta di istituire una Zona economica speciale (Zes) nell'area del Polesine, pensando anche alle ricadute positive per il sistema dei servizi pubblici e privati.
Nicola Astolfi
