BADIA POLESINE
Le criticità dovute alla forte pioggia che è caduta

Martedì 25 Giugno 2019
BADIA POLESINE
Le criticità dovute alla forte pioggia che è caduta sabato mattina si sono fatte sentire e il bilancio ha costretto Comune e Polizia locale a fare la mappa delle situazioni più complicate lungo le strade di Badia. Se in molti, anche passando in auto, hanno facilmente notato l'allagamento che si è creato di fronte all'Emporio Borsari, va anche detto che i guai si sarebbero manifestati pure nelle vie Schiesara e Carmignola. Oltre, appunto, a via Ca' Mignola Nuova, la strada che si trova davanti allo spazio caffè dello stabilimento dolciario. A fare il punto della situazione è direttamente l'assessore Stefano Segantin che tratteggia un quadro piuttosto complesso. «Per la situazione in via Schiesara ci stiamo battendo da anni commenta e speriamo di essere giunti alla volta buona. Vogliamo provare a risolvere la situazione e già mi sono confrontato con l'ingegner Veronese del Consorzio di bonifica per sistemare gli scarichi. Purtroppo ci sono fossi che costeggiano la strada che non vanno a scaricare, il problema perdura e penso avviseremo con una lettera i frontisti che devono intervenire, altrimenti il rischio è il continuo ripetersi di questa condizione».
VIA CA' MIGNOLA
Riguardo via Ca' Mignola Nuova, ad andare in tilt sarebbero state le pompe determinando così gli allagamenti nei pressi di stabilimenti produttivi e case. «Ho dato mandato di contattare Acquevenete prosegue Segantin - e spero si prenda in mano il caso. I residenti hanno peraltro espresso il loro sconforto per questi disagi dato che non sarebbe la prima volta che la situazione si presenta. In alcuni casi l'acqua è entrata fin nelle case della via. Se c'è qualcosa da sistemare spero venga fatto». In via Carmignola sarebbero caduti 70 millimetri di acqua in circa mezz'ora. «La situazione qui è diversa aggiunge l'assessore la quantità di acqua caduta in pochi minuti è davvero tanta e ci si trova sempre un po' impreparati di fronte a tali fenomeni». L'acquazzone di sabato mattina, che sembra aver colpito forte soprattutto a Badia, è infine lo spunto per richiamare all'attenzione i privati. «Il Comune si è mosso e la Polizia locale si è data da fare per controllare. Ci sono agricoltori che ci danno una mano e li ringrazio molto, ma ci sono persone che non puliscono adeguatamente i fossati, rischiando così di provocare dei danni anche ad altri cittadini. Non si può sempre usare il pugno di ferro, ma rinnovo l'invito a pensare ai disagi che si possono creare se qualcuno non fa la propria parte».
Federico Rossi
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