ADRIA
Comunità adriese in lutto per la scomparsa del maestro Sergio Trombini, spentosi a 78 anni all'ospedale di Rovigo dove era ricoverato da qualche giorno a causa dell'insorgenza di problemi cardiaci. La situazione è precipitata nella notte tra sabato e domenica. Insegnante alle scuole medie e poi all'ex istituto magistrale Badini, grazie a lui si sono formate musicalmente intere generazioni, Trombini era stato inoltre sotto la prima amministrazione Barbujani direttore amministrativo del teatro comunale, carica che aveva lasciato dopo poco per alcune divergenze di vedute; la carica di direttore artistico del comunale a quel tempo era ricoperta dal maestro Cristiano Roccato. Grande amante della lirica, era stato lui che aveva portato sul palcoscenico del teatro comunale le ultime rappresentazioni liriche. Era stato inoltre uno dei fondatori di molte delle orchestre nate nei decenni scorsi in città. Negli ultimi mesi aveva presentato domanda anche per la fondazione Mecenati ma il suo curriculum non era stato scelto. «Era un amico - commenta Nicola Berti - uno dei più profondi conoscitori dell'opera di Trombini - e con Sergio abbiamo fatto molte cose assieme. Sono commosso. Lo piango per la sua preparazione musicale, la sua umanità e la sua estrema volontà che la città spesso non ha voluto comprendere».
Senza parole l'ex sindaco Massimo Barbujani. «L'avevo salutato tempo fa all'interno della tua Fiat Multipla mentre stava divorando le notizie del giornale come ogni giorno. Un pezzo di Adria che se ne va. Lo ringrazio veramente per il suo amore per la musica e per quanto ha dato a questa città».
I funerali di Trombini che lascia la moglie Irma ed i figli Martina, Giorgia e Mauro, saranno celebrati mercoledì alle 16 in cattedrale. La salma sarà poi tumulata nel cimitero cittadino.
G.Fra.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Comunità adriese in lutto per la scomparsa del maestro Sergio Trombini, spentosi a 78 anni all'ospedale di Rovigo dove era ricoverato da qualche giorno a causa dell'insorgenza di problemi cardiaci. La situazione è precipitata nella notte tra sabato e domenica. Insegnante alle scuole medie e poi all'ex istituto magistrale Badini, grazie a lui si sono formate musicalmente intere generazioni, Trombini era stato inoltre sotto la prima amministrazione Barbujani direttore amministrativo del teatro comunale, carica che aveva lasciato dopo poco per alcune divergenze di vedute; la carica di direttore artistico del comunale a quel tempo era ricoperta dal maestro Cristiano Roccato. Grande amante della lirica, era stato lui che aveva portato sul palcoscenico del teatro comunale le ultime rappresentazioni liriche. Era stato inoltre uno dei fondatori di molte delle orchestre nate nei decenni scorsi in città. Negli ultimi mesi aveva presentato domanda anche per la fondazione Mecenati ma il suo curriculum non era stato scelto. «Era un amico - commenta Nicola Berti - uno dei più profondi conoscitori dell'opera di Trombini - e con Sergio abbiamo fatto molte cose assieme. Sono commosso. Lo piango per la sua preparazione musicale, la sua umanità e la sua estrema volontà che la città spesso non ha voluto comprendere».
Senza parole l'ex sindaco Massimo Barbujani. «L'avevo salutato tempo fa all'interno della tua Fiat Multipla mentre stava divorando le notizie del giornale come ogni giorno. Un pezzo di Adria che se ne va. Lo ringrazio veramente per il suo amore per la musica e per quanto ha dato a questa città».
I funerali di Trombini che lascia la moglie Irma ed i figli Martina, Giorgia e Mauro, saranno celebrati mercoledì alle 16 in cattedrale. La salma sarà poi tumulata nel cimitero cittadino.
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