I positivi scendono sotto quota 200 e dopo una settimana tornano i contagi

Lunedì 25 Maggio 2020
I positivi scendono sotto quota 200 e dopo una settimana tornano i contagi
CONTAGIO E INIZIATIVE
BELLUNO Scende sotto i duecento il numero dei bellunesi attualmente positivi al Covid-19. Ma, per la prima volta, dopo una settimana di contagi azzerati ci sono dei nuovi positivi. Sei in più nel bollettino di ieri mattina alle ore 8 e tre in più alle 17. Nove nuovi positivi. Fortunatamente nelle stesse ore, ancor più velocemente, è aumentato il numero dei pazienti negativizzati. Ora il numero di chi ha superato il virus è arrivato a quota 860. Fermo a 416 invece il numero delle persone costrette in casa in isolamento domiciliare fiduciario.
L'INCONTRO
E proprio mentre il virus sembra abbassare la guardia l'Usl non può permettersi di farlo e anzi incrementa le attività con maggiore attenzione a chi in questa pandemia ha sofferto. Un Google meet dedicato agli adolescenti della provincia di Belluno è in programma mercoledì 27 maggio alle 18.00. «Gli adolescenti prima di tutti sono stati colpiti dall'emergenza sanitaria, perché le scuole sono state chiuse da subito e non sono riaperte dopo la fase 2: i ragazzi si sono ritrovati a perdere in un attimo la loro privacy e le loro autonomie, trovandosi a condividere spazi e tempi per l'intero arco della giornata con genitori e fratelli e non potendo frequentare il gruppo dei pari, che è composto da figure chiave nella vita di un adolescente come fidanzati, migliori amici, il gruppo, la propria squadra o band», spiega Mara Frare, responsabile dell'età evolutiva del distretto di Feltre.
LE RIPERCUSSIONI
«Sono stati di colpo spazzati via i loro progetti a breve e medio termine e si sono riversati sulla rete per poter mantenere e recuperare un proprio spazio, ma proprio in internet si è attuato in questi mesi un bombardamento mediatico sulla pandemia in corso, che ha avuto come effetto l'amplificazione dello stato di allarme».
LA PIATTAFORMA
Adolesc-@nsia è un incontro per ragazzi dai 14 ai 18 anni, vietato agli adulti, proprio per garantire la privacy di cui i ragazzi hanno bisogno, per permettere loro di esprimere ciò che sentono, incluse le loro paure e preoccupazioni, che sono legittime e giustificate dal momento attuale e per trovare insieme strategie su come gestire la situazione. Per iscriversi è sufficiente mandare una mail a mara.frare@aulss1.veneto.it. Questo evento si colloca all'interno di una fitta rete di iniziative, messe in campo dallo Iafc del Distretto di Feltre, diretto dalla dottoressa Manuela Tonet, per poter continuare a dare risposte anche da remoto a bambini, adolescenti e famiglie fragili durante la cosiddetta fase 2. Gli psicologi di tutto lo Iafc hanno partecipato a tre webinar a distanza sulla psicologia di emergenza, in collaborazione con il gruppo sostegno psicologico Covid dell'Azienda Usl per essere pronti a rispondere alle nuove richieste che arriveranno.
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