FORTE MARGHERA
MESTRE Racconto è favola, ma io racconto la realtà. Sono le cose della sua vita, quelle come Woodstock, che ha vissuto Red Ronnie. Protagonista oggi dal pomeriggio a Forte Marghera di Pace, arte e musica. Alle 17 nella sala conferenze del Centro di valorizzazione delle architetture militari, dove racconterà i 50 anni di Woodstock e del 1969, dell'impegno per la pace di John Lennon. E di sera, attorno alle 21, con il conduttore del mitico Roxy Bar ci sarà l'artista Marco Lodola, che esporrà delle installazioni, tra cui due enormi sculture luminose di tre metri, una con John Lennon e l'altra di Jimi Hendrix. A seguire il concerto gratuito dei cantautori italiani Dolcenera, Tricarico e Carlo Marrale, leader ed autore dei Matia Bazar. «Negli anni ho avuto la fortuna di intervistare Michael Lang e Artie Kornfeld, organizzatori di Woodstock - dice Red Ronnie - ma il vero artefice fu Michael Wadleigh, regista e produttore del film». Quando uscì il film nel 1970 Jimi Hendrix era appena morto. «La pellicola racconta l'esperienza della droga tra i giovani hippie, che vivevano mettendo in crisi il sistema americano del denaro. Ci sono interviste a Crosby, Santana, Joe Cocker».
SALONE NAUTICO
Di sera, in occasione del Salone Nautico, l'artista Marco Lodola esporrà quattro sculture luminose. Una ispirata a un marinaio, l'altra ai Beatles, e altre due dedicate a due icone del secolo scorso, la bianca di John Lennon, l'eroe della comunicazione per Red Ronnie, e una nera per l'idolo del rock Jimi Handrix. E sempre Ronnie, su invito del sindaco Luigi Brugnaro, che gli aveva chiesto con un tweet di venire a fare il Roxy Bar a Forte Marghera, desideroso che diventi un luogo per i giovani, ha scelto anche tre artisti. Dolcenera, definita dal presentatore bolognese la migliore performer, cantante che non ama la riproduzione ma le sperimentazioni, il pittore Tricarico, e Carlo Marrale, fondatore e autore dei Mattia Bazar, si esibiranno in concerto in Baia.
Filomena Spolaor
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA MESTRE Racconto è favola, ma io racconto la realtà. Sono le cose della sua vita, quelle come Woodstock, che ha vissuto Red Ronnie. Protagonista oggi dal pomeriggio a Forte Marghera di Pace, arte e musica. Alle 17 nella sala conferenze del Centro di valorizzazione delle architetture militari, dove racconterà i 50 anni di Woodstock e del 1969, dell'impegno per la pace di John Lennon. E di sera, attorno alle 21, con il conduttore del mitico Roxy Bar ci sarà l'artista Marco Lodola, che esporrà delle installazioni, tra cui due enormi sculture luminose di tre metri, una con John Lennon e l'altra di Jimi Hendrix. A seguire il concerto gratuito dei cantautori italiani Dolcenera, Tricarico e Carlo Marrale, leader ed autore dei Matia Bazar. «Negli anni ho avuto la fortuna di intervistare Michael Lang e Artie Kornfeld, organizzatori di Woodstock - dice Red Ronnie - ma il vero artefice fu Michael Wadleigh, regista e produttore del film». Quando uscì il film nel 1970 Jimi Hendrix era appena morto. «La pellicola racconta l'esperienza della droga tra i giovani hippie, che vivevano mettendo in crisi il sistema americano del denaro. Ci sono interviste a Crosby, Santana, Joe Cocker».
SALONE NAUTICO
Di sera, in occasione del Salone Nautico, l'artista Marco Lodola esporrà quattro sculture luminose. Una ispirata a un marinaio, l'altra ai Beatles, e altre due dedicate a due icone del secolo scorso, la bianca di John Lennon, l'eroe della comunicazione per Red Ronnie, e una nera per l'idolo del rock Jimi Handrix. E sempre Ronnie, su invito del sindaco Luigi Brugnaro, che gli aveva chiesto con un tweet di venire a fare il Roxy Bar a Forte Marghera, desideroso che diventi un luogo per i giovani, ha scelto anche tre artisti. Dolcenera, definita dal presentatore bolognese la migliore performer, cantante che non ama la riproduzione ma le sperimentazioni, il pittore Tricarico, e Carlo Marrale, fondatore e autore dei Mattia Bazar, si esibiranno in concerto in Baia.
Filomena Spolaor
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