Torna la truffa del falso avvocato Sos del sindaco: proteggete gli anziani

Giovedì 27 Maggio 2021
Torna la truffa del falso avvocato Sos del sindaco: proteggete gli anziani
VALVASONE ARZENE
Torna l'allarme per la truffa del falso avvocato che chiede soldi per pagare una cauzione o spese sanitarie urgenti. A lanciarlo è lo stesso sindacato Markus Maurmair, dopo che martedì un anziano di Valvasone Arzene è stato contattato telefonicamente da uno sconosciuto che sosteneva di aver bisogno di soldi per far fronte alle spese sanitarie da sostenere per un figlio rimasto ferito in un incidente stradale. Il sindaco ha messo in guardia la popolazione attraverso un post pubblicato sul suo profilo Facebook: «Abbiamo avuto notizia di un nuovo tentativo di truffa telefonica a danno di persone anziane - spiega -. Si tratta di una telefonata con la quale si informa l'anziano di un grave incidente occorso a un figlio, figlia o nipote con richiesta di prelievo di ingenti cifre da consegnare urgentemente a persone che poi si recano a domicilio oppure di comunicazione dei dati di una carta di credito. La giustificazione è la copertura di spese sanitarie».
Maurmair ricorda che chi telefona «ha buone capacità di persuasione, poiché utilizza anche delle informazioni sommarie sulla famiglia». Sollecita i suoi compaesani a sensibilizzare gli anziani, affinchè prestino la massima attenzione e non diano crediti a simili telefonate. Nel caso vi fossero persone che abbiano avuto dei contatti, le invita a rivolgersi alla Polizia Locale chiamando lo 0434-899585 (dalle 8 alle 17) oppure a contattare il Numero unico per le emergenze 112.
Oltre che a Valvasone Arzene, la banda del falso avvocato martedì ha tentato di truffare almeno tre anziani in provincia di Udine, precisamente a Tarcento e a Campoformido. Da parte dei carabinieri sono in corso accertamenti per verificare se i tentativi di raggiro nella Destra e Sinistra Tagliamento possano essere attribuiti alla stessa persona. Da inizio settimana, inoltre, nella Bassa Pordenonese sono stati tentati raggiri ai danni di anziani di Maron da parte di un falso dipendente delle Poste che pretendeva di disinfettare soldi infettati da un virus, mentre a Pasiano uno sconosciuto è riuscito a entrare nell'abitazione di una 79enne e a strapparle la catenina dal collo.
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